Crédit Agricole Italia, utile netto di 989 milioni di euro nel 2021
Il Gruppo Crédit Agricole in Italia nel 2021 ha fatto registrare un risultato netto aggregato di 989 milioni di euro
Il Gruppo Crédit Agricole in Italia nel 2021 ha fatto registrare un risultato netto aggregato di 989 milioni di euro al netto delle poste straordinarie derivanti in particolare dall'operazione di acquisizione di Creval, di cui 750 milioni di pertinenza del Gruppo Crédit Agricole. L’attività commerciale continua a essere dinamica, con un Totale dei Finanziamenti all’economia pari a 92 miliardi di euro e una Raccolta Totale1 che sale a 323 miliardi di euro.
Il Crédit Agricole è presente in Italia, suo secondo mercato domestico, con circa 17.300 collaboratori e circa 5,2 milioni di clienti grazie ad un Gruppo composto, oltre che dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, anche dal Corporate e Investment Banking (CACIB), e dalle società di Servizi Finanziari Specializzati (Agos, FCA Bank), Leasing e Factoring (Crédit Agricole Leasing e Crédit Agricole Eurofactor), Asset Management e Asset Services (Amundi, CACEIS), Assicurazioni (Crédit Agricole Vita, Crédit Agricole Assicurazioni, Crédit Agricole Creditor Insurance) e Wealth Management (CA Indosuez Wealth Management in Italia e CA Indosuez Fiduciaria). La stretta collaborazione tra le società operanti nelle diverse aree di business, garantisce al Crédit Agricole di operare nella penisola con un’offerta ampia ed integrata, a beneficio dei propri clienti e di tutti gli attori economici.
I risultati del 2021 sono caratterizzati dall’ingresso del Gruppo Creval (di seguito “Creval”) all’interno del perimetro del Gruppo e dalle componenti straordinarie derivanti dall’operazione di acquisizione. Per garantire la comparabilità dei risultati rispetto al 2020, le variazioni relative alle voci di conto economico, alle masse ed ai KPI commerciali sono state presentate al netto del cambio di perimetro e degli elementi straordinari; mentre risultato netto, qualità del credito, indicatori patrimoniali e di liquidità fanno riferimento al perimetro complessivo incluso Creval.
I numeri del 2021
Utile netto consolidato pari a 607 milioni di euro; il risultato al netto degli elementi straordinari e non ricorrenti derivanti anche dall’acquisizione di Creval si attesta a 346 milioni (+68% a/a1).
Forte dinamismo commerciale, confermando il ritorno ad una produttività pienamente in linea ai livelli pre-crisi: da inizio anno acquisiti oltre 140 mila nuovi clienti (+18% a/a), collocati 9,3 miliardi in prodotti Wealth Management (+39% a/a) ed erogati 3,4 miliardi di nuovi prestiti per acquisto abitazione (+6% a/a).
Significativo sviluppo delle masse: crediti in bonis in aumento del +3% a/a con crescita della quota di mercato dei mutui casa al 6,6% e dei prestiti agroalimentari al 7,5%; progressione del risparmio gestito (+11% a/a) con oltre 3 miliardi di nuovi flussi netti.
Cresce l’apprezzamento dei Clienti per Crédit Agricole Italia, con Indice di Raccomandazione del Cliente in aumento per tutti i canali: CA Italia al 2° posto tra le banche universali in Italia.
Consolidata crescita della redditività: ricavi in aumento del +4% a/a, sostenuti dalla solida performance commissionale su tutte le linee di business (+11% a/a).
Qualità del credito in ulteriore miglioramento: NPE ratio lordo e netto rispettivamente al 3,3% e 2,1%, in seguito alla cartolarizzazione di 1,6 miliardi di sofferenze assistita da garanzia GACS.
Rating al livello più alto del Sistema Bancario Italiano (rating Moody’s: Baa1 con outlook stabile).
Elevato livello di liquidità con LCR pari a 277% e solida posizione patrimoniale con un Total Capital Ratio al 17,2%2.