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Nuove amicizie / San Dorligo della Valle - Dolina

Stop alle forniture da Mosca, il petrolio per Praga partirà da Trieste

L'accordo tra la Mero e la Siot-Tal è stato firmato oggi 23 maggio nella città di Kralupy nad Vitavou, in Repubblica Ceca. Le trattative sono durate più di un anno. "Intenso lavoro preparatorio" così Alessio Lilli, general manager della società tedesca con sede a San Dorligo della valle.

PRAGA - Il termine druzhba un tempo significava amicizia. Fino a questa mattina, quel nome rappresentava l'oledotto con cui la Russia riforniva di petrolio la Repubblica Ceca. Da oggi quell'amicizia non esiste più, visto che a Praga e dintorni il greggio arriverà grazie alla Tal, gruppo che gestisce l'oleodotto triestino e che questa mattina ha firmato un importante accordo con la Mero ČR, società petrolfiera.ceca. Fino a quattro milioni di greggio in più all'anno dal 2025, questo l'obiettivo annunciato oggi 23 maggio in occasione di una conferenza stampa convocata nella città di Kralupy nad Vitavou da Petr Fiala, primo ministro ceco. 

Trattative durate oltre un anno

Definendolo un "progetto strategico", Fiala ha parlato di "sicurezza e indipendenza energetica". Sono queste le ragioni per cui il governo ceco ha firmato l'accordo con il colosso bavarese. "Al momento non siamo autosufficienti - così Fiala -, con il contratto firmato la cosa cambierà". Complessivamente l'oleodotto Transalpino fornirà alla Repubblica Ceca circa otto milioni di tonnellate di petrolio all'anno (l'anno scorso 7.4 tonnellate), coprendo così completamente il fabbisogno di greggio del Paese. La firma è arrivata dopo un "intenso lavoro preparatorio" (le trattative sono durate circa un anno ndr), queste le parole usate da Alessio Lilli, general manager di Tal. 

Costo dell'operazione tra i 50 e i 70 milioni di euro

Per quanto riguarda i dettagli, il progetto parla di "sostituzione e potenziamento delle pompe e dei motori che permettono di movimentare il greggio", investimento che oscilla tra i 50 e i 70 milioni di euro. Il volume di petrolio trasportato da Trieste alla Repubblica Ceca passerà, secondo quanto dichiarato da Tal, da 6.400 a 7.500 metri cubi all'ora. "Il progetto - ha concluso Jaroslav Pantucek, Ceo di Mero ČR - assicura la sua indipendenza dal petrolio russo". L'anno scorso la Repubblica Ceca ha alzato le importazioni di greggio dalla Russia. Se nel 2021 Mosca aveva rifornito Praga per il 48 per cento, nel 2022 la percentuale era salita addirittura al 56 per cento. Dal 2012 la società petrolifera ceca possiede il cinque per cento delle azioni Tal. Azionisti di Mero sono, tra le altre, aziende petrolifere come OMV, Shell, Rosneft, ENI, C-Blue, Exxon, Connoco and Total. 

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