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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Adriatico Ionica, Scoccimarro: «Una corsa con grandissime potenzialità, supporto dalla Regione»

«Oggi i giovani non si confrontano per fortuna con le armi, ma con lo spirito di una sana competizione agonistica, affratellati dall'amore per lo sport»

«L'auspicio, facendo i complimenti agli organizzatori per il successo dell'evento, è che questa corsa possa ulteriormente crescere e diventare un appuntamento di primissimo livello del ciclismo internazionale. In questo la Regione sarà pronta a dare il suo supporto».

Così l'assessore regionale all'Ambiente del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, a margine dell'arrivo oggi in Piazza Unità, a Trieste, dell'ultima tappa dell'Adriatico Ionica Race di ciclismo. Nella frazione odierna (124 km da Grado al capoluogo giuliano) a tagliare per primo il traguardo è stato Elia Viviani, mentre nella classifica generale la vittoria finale è andata al colombiano Ivan Ramiro Sosa.

Sottolineando la risposta che ha dato Trieste in termini di pubblico e di collaborazione da parte delle Istituzioni, l'assessore ha ricordato l'importante partnership con Regione Veneto che ha contribuito alla realizzazione di un circuito di grande fascino.

«Inoltre - ha aggiunto Scoccimarro - la manifestazione, grazie alle immagini televisive trasmesse dalla Rai, ha dato un grande risalto alle bellezze paesaggistiche e alla storia del nostro territorio».

L'assessore infine, rimarcando come il ciclismo annoveri un grande numero di appassionati, ha posto l'accento sulla ricorrenza del centenario della Grande guerra e sul fatto che a un secolo di distanza «oggi i giovani non si confrontano per fortuna con le armi, ma con lo spirito di una sana competizione agonistica, affratellati dall'amore per lo sport».

Presente alla cerimonia di premiazione, oltre all'assessore Scoccimarro, anche l'assessore allo Sport del Comune di Trieste, Giorgio Rossi.

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