Al Museo di Storia Naturale il primo «viaggio nel Cosmo»
Gli oculari sono come lenti di ingrandimento che, applicate al fuoco del telescopio, ingrandiscono l'immagine da questo prodotta. Teoricamente, un oculare potrebbe essere costituito da una sola lente ma, al fine di ottenere un ingrandimento o un campo visivo diverso, così come nel immagini di qualità superiore con una correzione del campo visivo, vengono progettati oculari con più combinazioni di lenti.
Ad una semplice ricerca, è possibile notare come nel mercato dell'astronomia amatoriale sia sono oggi disponibili una vasta gamma di oculari di diversi tipi; su questi, si sentono nomi in una lingua straniera, si sente parlare di campo visivo, di lunghezza focale e pupilla d'uscita ma difficilmente si riesce a capire quale sia l'oculare adatto per l'osservazione; tema questo, scottante soprattutto per il neofita in Astronomia.
Di questo ed altro ancora relazionerà Muzio Bobbio, socio del Circolo Culturale Astrofili Trieste, esperto in strumenti e tecniche in Astronomia, fornendo i pro ed i contro sulle varie tipologie di oculari disponibili sul mercato nel primo appuntamento del 2017 di “Viaggio nel Cosmo”, che si terrà lunedì 9 gennaio con inizio alle ore 18.30 nella sala incontri del Civico Museo di Storia Naturale di Trieste, in via dei Tominz 4 (Bus n. 11, 18, 22). Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
L'iniziativa “Viaggio nel Cosmo”, appunti di astronomia per un viaggio tra pianeti, stelle e galassie, è a cura del Civico Museo di Storia Naturale e del Circolo Culturale Astrofili di Trieste. Il programma prevede anche altri incontri: il 16 gennaio su “Le stelle più grandi” con Stefano Schirinzi; il 23 gennaio su “Gli studi astronomici dall'età tardo-antica all'alto Medioevo” con il prof. Badalotti e il 30 gennaio su “La cosmologica può avere fine?” con il prof. Edoardo Bogatec.
Per informazioni: :info@astrofilitrieste.it tel. 040 6754603 e 040 3758662, mail