All'Ausonia al via la Festa dell’Unità del Pd con focus sui Balcani occidentali
Il focus sarà sui Balcani occidentali, in particolare sul ruolo internazionale di Trieste e il rapporto della città con i Paesi di quest’area
Domenica 3 settembre a Trieste, alle ore 18.45 sulla terrazza dello stabilimento balneare Ausonia (Riva Traiana 2), si aprirà la Festa dell’Unità del Pd di Trieste (in caso di maltempo la festa si svolgerà comunque, nell’area coperta al pianoterra dello stabilimento). Il focus sarà sui Balcani occidentali, in particolare sul ruolo internazionale di Trieste e il rapporto della città con i Paesi di quest’area.
Il dibattito sarà aperto dalla segretaria provinciale Adele Pino e vedrà gli interventi del sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione sociale Vincenzo Amendola, della presidente Debora Serracchiani, del deputato al Parlamento europeo per la Slovenia Ivo Vajgl, del deputato all’Europarlamento per la Croazia Ivan Nino Jakovcic. L’incontro, dal titolo “Dopo il vertice di Trieste, Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Croazia: quale ruolo comune nei Balcani occidentali?”, sarà moderato da Roberto Weber.
Seguirà il concerto del gruppo Dej še'n litro e una grigliata.
«È trascorso poco tempo dal vertice sui Balcani occidentali a Trieste – commenta Adele Pino – ma è fondamentale che gli impegni presi non restino solo sulla carta. Come Pd non vogliamo che si disperda quello che è stato definito “lo spirito di Trieste”, cioè l'intenzione di rafforzare la collaborazione tra i singoli Paesi dei Balcani occidentali, e tra questi e i sei paesi dell'Ue che hanno aderito al processo di Berlino. L'Italia, con il Friuli Venezia Giulia, la Slovenia, la Croazia: c'è un possibile ruolo comune da giocare nei Balcani occidentali. Questo l'interrogativo intorno al quale si misureranno personalità di rilievo domenica».
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