Chiusura Etnoblog, il sindaco Cosolini: «Il Comune ha fatto quello che ha potuto»
Intervenuto sulla questione anche il sindaco Cosolini che ha riferito: «è un’attività d’impresa, e come ci sono quelle che aprono, ci sono quelle che chiudono. Non sono in grado di fare delle valutazioni precise in quanto non conosco fino in fondo le ragioni economiche della chiusura.
Sono tantissimi i post pubblicati sui social network da parte degli aficionados affranti e dispiaciuti per la chiusura dello storico locale in riva Traiana, a seguito della comunicazione dell’associazione della cessazione definitiva delle serate dopo l’ultima, attesissima (oltre 100 prenotazioni arrivate in pochissime ore e probabile tutto esaurito) festa il 31 dicembre in compagnia di tutte le crew che hanno animato l’Etnoblog. 
Intervenuto sulla questione anche il sindaco Cosolini che ha riferito a Triesteprima: «è un’attività d’impresa, e come ci sono quelle che aprono, ci sono quelle che chiudono. Non sono in grado di fare delle valutazioni precise in quanto non conosco fino in fondo le ragioni economiche della chiusura. Negli anni passati si è cercato di trovare anche situazioni che sostenessero Etnoblog come punto di aggregazione giovanile, dandogli ad esempio una sede di minor impatto sulle case e sugli abitanti del vicinato rispetto a quella storica in via Madonna del Mare. Poi però, così come molte attività sono nate in questi anni, ce ne è qualcuna, in questo caso Etnoblog, che cessi l’attività e dispiace molto»
