Si apre con una straordinaria proposta concertistica, e con un avvincente viaggio in musica nel Nuovo Continente la Stagione 2017 del Conservatorio Tartini: lunedì 9 gennaio, alle 20.30 in Sala Tartini riflettori su Americas, il recital che vedrà protagonisti due concertisti internazionali, il violinista Emanuele Baldini e il pianista Roberto Turrin, dal 2015 Direttore del Conservatorio triestino.
Sarà un’opportunità imperdibile per applaudire un’eccellenza triestina affermatasi a livello mondiale: il violinista Emmanuele Baldini, cresciuto in una famiglia di musicisti, formatosi nella città e alla scuola del Trio di Trieste, dal 2005 è primo Violino dell’Orchestra Sinfonica dello Stato di São Paulo in Brasile, nel frattempo è stato insignito di riconoscimenti istituzionali dal Ministero brasiliano ed è da poco diventato Direttore musicale della Orchestra da Camera della Valdivia-Cile. In Duo con il pianista Roberto Turrin si è spesso esibito, e ha inciso per la Epic opere del compositore Paolo Pessina.
Il programma di “Americas” evidenzia, in filigrana, i caratteri stilistici tipici della letteratura americana del '900: l’intimità espressiva ed i toni riflessivi delle opere di Norbert Palej ed Aaron Copland, in pieno contrasto con le coloristiche e brillanti composizioni di Alberto Ginastera e Heitor Villa-Lobos, che ben rappresentano il temperamento del folklore sudamericano, ricco di contrasti emotivi e pulsione ritmica. In programma, in particolare, di Aaron Copland la “Sonata for Violin & Piano”, di Norbert Palej la “Sonatina n. 2 for Violin and Piano”; di Alberto Ginastera “Pampeana n. 1 op. 16” e infine di Heitor Villa - Lobos la “Sonata Fantasia n. 2, for Violin and Piano”.
Come sempre l’ingresso è libero previa prenotazione, info tel. 040.6724911 www.conservatorio.trieste.it.
Vincitore di numerosi primi premi in concorsi internazionali, Emmanuele Baldini è stato violino di spalla nell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, nell'Orchestra del Teatro "G. Verdi" di Trieste, nell'Orchestra Sinfonica de Galicia. Ha iniziato la sua carriera in seguito alla vittoria del terzo premio al concorso internazionale "R. Lipizer" di Gorizia, e al Primo premio con menzione d’onore "Virtuosité" a Ginevra. In duo con il padre Lorenzo, ha suonato in tutta Europa, in Sudamerica e in Australia. Si è esibito da solista con orchestre quali Wiener Kammerorchester, Suisse Romande, Rundfunk Sinfonieorchester Berlin, Orchestra di Trieste, Orchestra Sinfonica dello Stato di São Paulo, Flanders Youth Symphony Orchestra, Orchestra da camera di Mantova, Interpreti Veneziani ecc... Ha inciso più di dieci CD, ed inoltre sono in uscita due volumi di Fantasie da opere italiane (Algol Editora), un CD con Sonate di C. Guarnieri (con la pianista Dana Radu) e in 3 cofanetti doppi le grandi serie di concerti di Vivaldi: i 12 Concerti dell’op. 3 ("L’Estro Armonico"), i 12 Concerti dell’op. 4 ("La Stravaganza") e i 12 Concerti dell’op. 8 ("Il Cimento dell’armonia e dell’invenzione"). Fondatore del "Quarteto OSESP", ha collaborato con artisti come R. Castro, A. Cohen, J. Ph Collard, A. Meneses, C. Pagano, L. Zilberstein e molti altri. Roberto Turrin compie gli studi a Trieste sotto la guida di Luciano Gante, ottenendo il diploma con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio "G Tartini". Si perfeziona con lo stesso docente ed in seguito frequenta i corsi tenuti da Lya De Barberiis in Italia ed in Svizzera (Meisterkurse Zofingen). Premiato in vari concorsi, tiene concerti in Italia, Europa, Stati Uniti e Canada. Ha al suo attivo incisioni radiofoniche e televisive per la RAI, la Televisione dell'Albania, la Radio Televisione Slovena, la TV della Polonia e per la TV di Stato della Bielorussia. Svolge inoltre attività cameristica in formazione di Duo con archi e clarinetto, collaborando inoltre con diversi ensembles cameristici. È stato coordinatore artistico del Festival Internazionale di Musica "Echos" e tiene regolarmente corsi di perfezionamento strumentale e cameristico in Italia. È stato spesso chiamato a far parte di giurie in concorsi di esecuzione musicale, ed è stato più volte invitato a tenere master classes sulla letteratura per pianoforte del '900 in importanti università ed accademie quali: S. Francisco State University, Stanford University, S. Josè State University, Norges Musikkhogskole di Oslo, Escola Superior de Musica di Lisbona …), collaborando inoltre frequentemente con diverse Università negli USA come De Paul University - Chicago, Loyola University - Chicago, San Diego Music College e DIT Conservatory of Music di Dublino (Irlanda).