Conoscere gli immigrati: al Circolo della stampa si parla di immigrazione
«Gli immigrati, bisogna vederli in faccia, guardarli negli occhi, conoscerli per capire»: in questi termini si è espresso don Paolo Iannaccone, parroco di Santa Teresa del Bambin Gesù, che partecipa all’iniziativa dei “corridoi umanitari”. Un’esortazione validissima in questi giorni disperati con migliaia di vittime inghiottite dal Mediterraneo. Il Circolo della Stampa in occasione della Giornata dell’Immigrato, che si svolge il 20 giugno, organizza un incontro a più voci mercoledì 21 giugno, alle 17.30 in sede (sala Alessi, corso Italia 13, primo piano). Aprirà la proiezione del video "Un fragile asilo", realizzato da Marco Coslovich con il Consorzio italiano di solidarietà, gruppo zero. Marco Coslovich, insegnante, studioso e ricercatore di storia contemporanea, ha pubblicato diversi saggi sui Lager nazisti e sui temi della memoria e della storia, della violenza dei totalitarismi, delle persecuzioni antiebraiche e del Regime fascista.
Dal 2015 si sta prodigando come volontario per l'insegnamento dell'italiano agli emigrati all'Associazione Italiana di Solidarietà di Trieste. Nel video ha raccolto la testimonianza di un rifugiato pachistano: Jakob Muhammad. L'attività è realizzata dal cosiddetto "gruppo zero", che non gode di alcun finanziamento, ma conta solamente sulla disponibilità e la motivazione civile e culturale mobilitate dall'autore.
Oltre a Marco Coslovich, parteciperanno all’incontro Gianfranco Schiavone, studioso delle migrazioni internazionali ed autore di libri e pubblicazioni specialistiche in materia di diritto dell’immigrazione della protezione internazionale; è stato tra gli ideatori e fondatori dello S.P.R.A.R. (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) che coinvolge oltre 400 comuni in tutta Italia; per lo S.P.R.A.R. svolge altresì attività di formazione dal 2002. E’ attualmente presidente dell’I.C.S. (Consorzio Italiano di Solidarietà) – Ufficio Rifugiati Onlus di Trieste ed è vice presidente nazionale dell’A.S.G.I. (Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione). E Matteo Danieli è nato a Trieste nel '74, è cresciuto a Ostia, che è tornato a studiare e vivere a Trieste. Dal 2001 lavora per l'Associazione ONLUS “ICS-Ufficio Rifugiati”, principalmente con mansioni di operatore sociale, insegnate di lingua italiana e curatore dei rapporti con le scuole del territorio cittadino in materia di informazioni e sensibilizzazione su tematiche riguardanti migrazioni, tutela e accoglienza ai richiedenti asilo e rifugiati. Coordina il presidente del Circolo della Stampa, Pierluigi Sabatti.