Halloween all'Immaginario Scientifico con il laboratorio di "Thinkering"
Vuoi stupire amici e vicini di casa con un “Automata di Halloween”? Domenica 29 ottobre, alle 15 all'Immaginario Scientifico di Trieste ci si prepara alla notte più spaventosa dell'anno con uno speciale laboratorio di tinkering per adulti e bambini da 8 anni in su (accompagnati da un adulto), che potranno mettere le mani su tanti materiali diversi per realizzare un originale prototipo in grado di muoversi (quasi) da solo!
Scatole di cartone, spiedini di legno, ruote, manovelle e ingranaggi: questi gli ingredienti che, con l'aggiunta di un pizzico di fantasia e una dose di manualità, permetteranno ai partecipanti di costruire dei curiosi marchingegni, per rendere Halloween originale e ingegnoso! Ma che cos'è il tinkering? È una metodologia didattica che nasce dall’Exploratorium di San Francisco: è un modo di sperimentare la scienza attraverso attività di costruzione creativa e di condivisione.
Come in una sorta di officina ben fornita di tanti attrezzi diversi, nei laboratori di tinkering adulti e ragazzi possono ideare e poi costruire oggetti e marchingegni, utilizzando materiali nuovi o usati, scambiandosi idee e conoscenze: sia che si tratti di riprodurre un prototipo scientifico, sia che si assemblino i materiali in modo libero e creativo, ciò che guida i partecipanti è sempre la curiosità e la voglia di mettersi in gioco.
Il costo del laboratorio di domenica è di 7 euro a persona, comprensivo di ingresso al museo. Le iscrizioni si effettuano tramite form online sul sito www.immaginarioscientifico.it. Ogni domenica all'Immaginario Scientifico inoltre, nell'orario d'apertura dalle 10 alle 18, i visitatori di ogni età potranno addentrarsi nel mondo della scienza (non è necessario prenotare), sperimentando liberamente sui diversi “exhibit hands-on”, come gli specchi, i giochi di luci, ombre, forme e colori.
Inoltre, nella domenica in cui torna l'ora solare, si potrà vedere la multivisione “De Revolutionibus”, che traccia la storia della scienza dal 1543 (’anno della pubblicazione del De revolutionibus orbium coelestium di Nicolò Copernico) fino ai giorni nostri. Attraverso immagini, brevi testi e musiche originali, la multivisione presenta le pietre miliari del progresso scientifico, immergendole nel flusso degli eventi della politica, dell’arte e della letteratura. Ogni ora infine si potranno scoprire le stelle e i pianeti con le visite guidate nel planetario dell'Immaginario Scientifico.