Trieste Next, “Umano Post-Umano” protagonista dell'edizione 2016:150 relatori, fitto calendario di eventi
Con un calendario di oltre 100 appuntamenti, la partecipazione di 150 relatori nazionali e internazionali e il contributo di oltre 100 partner, anche la quinta edizione del Salone Europeo della Ricerca Scientifica TRIESTE NEXT, in programma tra il 23 e il 25 settembre, offrirà una “full ‘immersion” nel mondo dell’innovazione scientifico-tecnologica a livello mondiale con lectio magistralis, dibattiti, approfondimenti, laboratori, incontri, spettacoli e performance.
Le tematiche di questa edizione, intitolata “Umano Post-Umano”, spaziano da approcci più specifici ad argomenti di più ampio respiro che coinvolgono il nostro agire quotidiano: a che punto sono le nuove frontiere della tecnologia e della robotica? Possiamo ormai parlare di homo technologicus? Alcuni tra i massimi esperti si confronteranno sulla coesistenza e l’interazione tra genere umano e macchine, per capire come influiranno la scienza e la tecnologia nei prossimi trent’anni sull’evoluzione di questo “umano artificiale”.
Uno scambio quanto mai vivo in Friuli Venezia Giulia, regione d’eccellenza a livello nazionale nel BioHighTech, settore che riunisce oltre 150 imprese d’innovazione attive nei campi del biomedicale, del biotecnologico e della bioinformatica. E sarà proprio una grande “vetrina” su questa eccellenza imprenditoriale della nostra regione ad aprire, nella mattinata di venerdì 23 settembre (ore 10.00, Salone di Rappresentanza della Regione), la quinta edizione di Trieste Netx. Dopo il successo dell’edizione 2015, torna anche quest’anno il BioHighTech Companies’ Day una giornata di tavole rotonde e incontri sull’esperienza esclusiva di questa rete d’impresa tra 150 aziende regionali (5000 addetti e un fatturato complessivo di oltre 800 milioni di euro), unico distretto tecnologico italiano che abbraccia tutte le scienze mediche, chirurgiche e della vita. Ad aprire i lavori i saluti della Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e del prefetto di Trieste Annapaola Porzio.
L’edizione 2016 di Trieste Next animerà diversi spazi della città di Trieste, ma cuore pulsante della manifestazione rimane la centralissima Piazza Unità, che ospiterà la tensostruttura per le attività e i laboratori degli enti di “Trieste Città della Conoscenza”: Università di Trieste, AREA Science Park, SISSA-Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, ICTP-The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics, Istituto Nazionale di Oceanografica e Geofisica Sperimentale – OGS, ICGEB-International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology, INFN-Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Trieste, Elettra Sincrotrone Trieste, che offrirannoe al pubblico di ogni età un ricco programma di attività, giochi, esperimenti, laboratori e conferenze.
Nel grande gazebo curato dall’Università di Trieste si terranno simulazioni e dimostrazioni interattive per vivere in diretta l’esperienza della ricerca. Tra le diverse esperienze sarà raccontata quella di R.O.B.O.T., acronimo di Ricostruzione Odontoiatrica Bionica Oro-Tissutale e quindi le tecnologie per ricostruire parti della bocca e del volto. Nello spazio “La Cicogna Tecnologica” si parlerà invece di procreazione medicalmente assistita, mentre passando ad un ambito più strettamente ingegneristico, il pubblico potrà provare a sfidare il computer. Un laboratorio di 400 metri quadrati sarà, invece, allestito in Piazza Unità da AREA Science Park che racconta ricerche e tecnologie di punta realizzate all’interno del parco scientifico e tecnologico di Trieste. Dalla diagnostica alla sicurezza alimentare, dalla formazione biomedicale alla ricerca sui meccanismi coinvolti nella proliferazione del cancro sono numerosi i temi che coinvolgeranno il pubblico di appassionati al mondo della scienza. I visitatori dello stand della SISSA potranno conoscere il funzionamento del cervello e le tecniche per visualizzarlo, la matematica come strumento di ricerca, la fisica dell’Universo e delle strutture subnucleari. Numerosi anche gli appuntamenti proposti da ICTP e da OGS.
Particolarmente suggestiva si preannuncia la performance live di sand art proposta da AREA che con i suoi disegni di sabbia illustrerà un percorso immaginifico che lega il Porto di Trieste e la ricerca nella performance, “Un mare di innovazione, un porto di idee”.
Tutto il programma, le sezioni e i relatori su www.triestenext.it.