Nel giardino del Sartorio una serata dedicata a Duke Ellington
Domenica 14 agosto alle ore 21.00 nell’ambito di Trieste Estate, nel Giardino del Museo Sartorio, si terrà lo spettacolo a ingresso libero della Trieste Early Jazz Orchestra diretta da Tom Hmeliak "The Duke: un mito di nome Ellington". Voce solista Paolo Venier. Con la partecipazione del Trio Sophisticated Ladies composto da Jasna Gornik, Rosa Mussin e Sara Roversi. Direttore artistico, Livio Laurenti. Il concerto monografico dedicato al più grande compositore e bandleader della storia del jazz, Duke Ellington, è il nuovissimo progetto della Trieste Early Jazz Orchestra, che da più di un decennio riempie teatri e piazze grazie al jazz delle origini.
Sulla scia del recente lavoro che riprendeva le musiche di George Gershwin, lo spettacolo su Duke Ellington (1899-1974) rappresenta la naturale prosecuzione della ricerca musicologica e filologica intrapresa da sempre dall'Orchestra durante la sua intera attività pluridecennale. Dopo aver fondato il nucleo storico del proprio repertorio sui Ruggenti Anni '20 e sul celebre locale di Harlem “Cotton Club”, alla TEJO appariva d'obbligo omaggiare colui che viene considerato il più grande compositore e bandleader dell'intera storia del jazz e i cui primi importanti concerti si svolsero proprio al Cotton Club, nel 1927. Ellington contribuì a traghettare il jazz delle origini, più vicino alla sensibilità della TEJO, verso le forme moderne e note ai più, diventando una vera pietra miliare nella storia della musica, tanto da far dire al grande trombettista Miles Davis che: “ogni musicista dovrebbe sinceramente ringraziarlo”.
Lo scopo del progetto - che prevede altri 5 concerti nel corso del 2022/23 le cui sedi e date verranno comunicate a breve – è quello di far conoscere a un pubblico, potenzialmente d'ogni età e di ogni estrazione culturale, il repertorio e la storia di questo grande artista di colore, dando il giusto spazio anche alla sua biografia, che inevitabilmente s’intreccia con il lungo e ancora incompiuto processo di emancipazione razziale. La speranza è quella di sensibilizzare attraverso la musica su un problema sempre attuale: il pregiudizio razziale. Un esempio concreto di convivenza possibile viene proprio dall’Orchestra, composta da italiani e sloveni che, uniti dal linguaggio universale della musica, colla borano felicemente imparando gli uni dagli altri. Saranno presentati capolavori come "Take The A Train", "Caravan", "Mood Indigo" e tanti altri tra i più rappresentativi della produzione ellingtoniana.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Evento a cura dell'Associazione Culturale Nuovamultimusica. Il progetto gode del sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del patrocinio del Comune di Trieste sotto l'egida del Consiglio d'Europa - Ufficio di Venezia. Ulteriori informazioni sul sito: www.tejo.it