Eclissi totale di Luna all'osservatorio di Farra
Tra la notte inoltrata di domenica 20 e l’alba di lunedì 21 gennaio si verificherà un’eclisse totale di Luna.
Dopo aver brillato per gran parte della notte di domenica 20 gennaio, alle 4 e mezza di mattina di lunedì 21 la Luna piena, a 30 gradi di altezza sull’orizzonte in direzione Ovest, si immergerà lentamente nel cono d’ombra proiettato dalla Terra illuminata dal Sole, venendo completamente eclissata dalle 5:41 alle 6:43.
L’eclisse totale di Luna, sebbene spettacolare, dall’Italia sarà “disturbata” dall’orario antelucano: la Luna, tramontando, verrà indebolita dai bassi strati dell’atmosfera terrestre ed il cielo comincerà a schiarirsi nell’ultima fase della totalità. Se sarà sereno, l’eclisse sarà comunque visibile ad occhio nudo, senza particolari precauzioni, ma un’osservazione al binocolo o al telescopio permetterà di apprezzare l’avanzare dell’ombra terrestre sulla superficie lunare e di scorgere la Luna anche al massimo dell’eclisse, alle ore 6:12. Durante la totalità, sebbene non riceverà più la luce diretta del Sole, la Luna assumerà una tonalità rossastra, più o meno cupa, dovuta ai raggi rifratti dall’atmosfera terrestre e privati dalle frequenze del blu, che vengono disperse a colorare il nostro cielo.
In realtà già alle 3:36 la Luna entrerà nella penombra della Terra, ma questa prima diminuzione di luminosità non sarà apprezzabile alla vista. La prossima eclisse totale di Luna completamente visibile dall’Italia in tutte le sue fasi si verificherà appena il 20 dicembre 2029, anche se nel frattempo qualcuna si vedrà, solo in parte, al tramonto o all’alba.
Lunedì mattina in cielo brilleranno anche i pianeti Venere e Giove, a Est, un giorno prima della loro “congiunzione”, ovvero la minima distanza apparente sulla Volta Celeste.
Per tutti gli appassionati, che non temono l’alzataccia o la notte in bianco, l’osservatorio astronomico di Farra d’Isonzo metterà a disposizione i suoi telescopi per osservare il fenomeno a partire dall’inizio dell’eclisse vera e propria, alle 4:30 del mattino di lunedì 21 gennaio. Per partecipare è sufficiente associarsi al circolo astronomico: le categorie di iscrizione per il 2019 rimangono quella di "socio visitatore", tessera annuale del costo di 10 euro, e "socio junior", del costo di 5 euro, pensata per gli studenti.