L'Hangar Teatri riparte con uno spettacolo dedicato ai "Topolini"
Hangar Teatri riapre le luci del palcoscenico con un monologo comico sull’affascinante lido triestino dal titolo “Topolini” scritto, diretto e interpretato dall’attore e insegnante Luigi Orsini, prodotto da Hangar Teatri in scena il 21, 22, 23 e 28, 29, 30 maggio alle ore 20:00 presso Hangar Teatri via Luigi Pecenco, 10 a Trieste. Una storia che i triestini non potranno che amare! Per i triestini Hangar Teatri porta in scena uno spettacolo che coglie l’essenza più vera, colorita e vivida della zona balneare per eccellenza di Trieste: i Topolini.
Non è il classico rifugio per turisti, non si distingue per le spiagge sabbiose e per l’atmosfera idilliaca e non può nemmeno dirsi essere una silenziosa oasi di pace, ma è qualcosa di più. Per i triestini è un lungo dove si rivelano tramonti spettacolari, ci si tuffa vicino all’aspro promontorio di bianca roccia dove domina il Castello di Miramare a picco sul mare, con alle spalle il Carso. E si può godere poi dell’ombra degli alberi e mangiare ai chioschetti distribuiti lungo il viale. Ma che cos’è a rendere unico e affascinante questo peculiare lido? Le persone che lo popolano: i Triestini. Osservati da un forestiero con i suoi stereotipi, gli anziani triestini vengono visti ora sotto una diversa luce. Luigi Orsini mette in scena un monologo comico basato sulla propria storia personale. Dall’Abruzzo a Trieste, il protagonista per potersi mantenere lavora come bagnino proprio presso i “Topolini”. Ed è lì che osserva le persone uniche che lo frequentano, i veri protagonisti dello spettacolo. In un connubio di conversazioni dialettali e aneddoti esilaranti, viene ricreata l’atmosfera tipica triestina vista dagli occhi di uno “straniero”, all’interno della quale potersi immergere per osservare ciò che rende questo luogo così speciale. Una storia che i Triestini non potranno che amare divertendosi.
Luigi Orsini si diploma a Roma, presso la Stage Academy diretta da Patrick Rossi Gastaldi. Successivamente continua la sua formazione presso il TMO di Palermo dove approfondisce il lavoro dell’attore sul corpo e va in scena con lo spettacolo di teatro-danza “Quaderni di Malte” per la regia di Claudio Collovà. Svolge diversi seminari tra cui “Pensare per azioni” di Eugenio Barba e “Commedia dell’arte” con Carlo Boso. Nel 2018 giunge a Trieste per partecipare allo spettacolo “Pericoloso a sé e agli altri” per la regia di Tullia Alborghetti, spettacolo presentato al “Lunatico Festival”. Sempre a Trieste partecipa anche allo spettacolo “I Fabbri” diretto da O. Soffici. Nel 2019 inizia la collaborazione con Hangar Teatri come insegnante di teatro per l’infanzia e contemporaneamente come attore prendendo parte allo spettacolo “Cold Water”, regia di Valentina Fiammetta Milan. Durante la pandemia scrive “Topolini”, un monologo comico basato sulla sua esperienza personale di bagnino presso il famoso lido triestino.