Alla galleria Cantori la mostra "Il Limes e l'invasione"
E' andata in scena sabato 16 gennaio la performance “Luce al Kita” dell’artista contemporanea Carmela Cosco nella sede della mostra collettiva “Il Limes e l’invasione” di via Crispi 28 e che resterà visitabile fino al 3 febbraio. L'azione performativa è stata sviluppata nel corso di una residenza d'artista svolta nel territorio regionale, nell'ambito della 6° edizione del Festival B#Side War. Tutti gli appuntamenti sono prenotabili scrivendo una mail ad info@iodeposito.org, oppure a magdalena.dokowska@iodeposito.org.
Nella volontà di esplorare l’esperienza femminile dell’invasione, tra "cartografia di genere” e diversità, la residenza di Carmela Cosco si è ispirata alle storie delle Krivapete, le mitiche abitanti delle foreste friulane. Attraverso la sua mostra, l'artista si pone l'obiettivo di rielaborare una narrazione sul territorio regionale al fine di fondere, mediante un’indagine personale, la cartografia alla parte umana, con tutti i suoi significanti territoriali accumulati nel tempo (tra questi, la presenza di semidivinità protettive femminili che ha aiutato le abitanti del territorio ad elaborare il trauma della diversità, dell’invasione e della sottomissione).
La sua performance ha voluto coniugare la mitologia tradizionale e l'eredità storica del territorio come elemento di connessione tra memoria locale e interpretazione moderna del mondo, e di mediazione tra presente e passato. L'elaborazione del concetto di Krivapete ha riproposto i temi universali delle paure arcaiche e delle angosce personali che da secoli affliggono l’umanità in ogni parte del mondo e in ogni situazione geopolitica e storica, tematica che vuole creare un ponte tra mito e storia di un territorio che ha dovuto lottare nei secoli per ottenere la libertà.
All'interno della mostra gratutita "Il Limes e l'invasione", saranno presenti anche le opere inedite degli artisti Alice Mestriner & Ahad Moslemi, Barbara Mydlak, Carmela Cosco e Nantia Skordopoulou, lavori prodotti proprio nell’ambito delle residenze d’artista della 6° edizione del Festival B#Side War.