Il Molo Audace
Salve a tutti. Dopo la Barcolana, torniamo al nostro giro virtuale di Trieste attraverso le fotografie. Il soggetto di questo numero è il Molo Audace. Questo molo è un po' la bandiera di Trieste. A tutte le ore del giorno e con quasi tutti i...
Salve a tutti.
Dopo la Barcolana, torniamo al nostro giro virtuale di Trieste attraverso le fotografie. Il soggetto di questo numero è il Molo Audace.
Questo molo è un po' la bandiera di Trieste. A tutte le ore del giorno e con quasi tutti i tempi c'è gente che vi passeggia.
La base del molo fu l'affondata nave San Carlo, tanto che il primo nome del molo era proprio "Molo San Carlo". A fine '700 vantava 95 metri ed era collegato alla terra ferma tramite un moletto di legno.
Vista l'importanza mercantile, venne allungato e, nella seconda metà dell'800, raggiunse gli attuali 245 metri. Questa lunghezza lo rese un'ottima lingua di terra protesa verso il golfo di Trieste.
Il nome attuale si deve invece al cacciatorpediniere Audace, la prima nave battente bandiera italiana ad attraccarvi subito dopo la prima mondiale. Dal 1922 quindi assunse questo nome e, in ricordo dell'avvenimento, in cima al molo venne posta una rosa dei venti bronzea con inciso appunto il nome di questa nave.
Ora vi lascio agli scatti, 2 soltanto questa volta! Buona visione (ricordate di cliccare sull'immagine per vederla più grande)