L’[in]-sostenibile bellezza del cosmo
Il Circolo Culturale Astrofili Trieste – OdV (CCAT), prima delegazione UAI di Trieste, con la collaborazione dell’Università della Terza Età Danilo Dobrina (U3E), del Circolo amici del dialetto triestino (CADIT), Associazione Mozart Italia - Sede di Trieste – (AMITS), con il patrocinio dell’Istituto Nazionale di Astrofisica – INAF Osservatorio Astronomico di Trieste (INAF–OATS), propongono una manifestazione divulgativa in memoria della professoressa Margherita Hack, nel centenario della sua nascita “Margherita Hack – Una grande scienziata dal cuore universale” (programma su www.astrofilitrieste.it) per l'11 e 12 giugno. Il secondo appuntamento del sabato prevede alle ore 21.00 presso l’Hotel NH TRIESTE uno spettacolo-conferenza a cura del gruppo di divulgazione “Chi ha Paura del Buio?” dal titolo “L’in-sostenibile bellezza del cosmo”. Con oltre 300 mila followers sui social, Matteo Miluzio (astrofisico di HE Space Operations – Agenzia Spaziale Europea) e Filippo Bonaventura (astrofisico con Master in comunicazione della scienza alla SISSA di Trieste), ci presenteranno un’introduzione non specialistica sull’astronomia (immagini e suoni), considerata da molteplici punti di vista.
Entrata con consumazione: 5,00 Euro per “l’Aperitivo con le Stelle”.
Prenotazione necessaria su www.astrofilitrieste.it, info: eventi@astrofilitrieste.it. Presentarsi 30 min. prima dell'inizio.
Descrizione: Mondi alieni, eteree nebulose, eleganti galassie: le immagini che ogni giorno l’astronomia ci regala sono una fonte inesauribile di bellezza. Ma oltre a incantarci per le innumerevoli meraviglie che popolano il cosmo, le immagini astronomiche possono essere anche utili per l’intera umanità. Sin dal tempo delle prime missioni Apollo negli anni ’60 le immagini del nostro pianeta dallo spazio mettono l’intera esperienza umana in una prospettiva radicalmente diversa rispetto a quella a cui siamo abituati “da quaggiù”.
La conquista della capacità di guardarci dall’alto ci ha insegnato quanto la nostra casa nel cosmo sia fragile e sospesa nel vuoto, restituendoci un senso di unità profonda con i nostri simili e con il cosmo. Passando in rassegna alcune storiche immagini regalateci da varie sonde e missioni spaziali, rifletteremo su come la bellezza astronomica non è mai fine a sé stessa, ma lancia a tutti noi un chiaro e forte messaggio che troppo spesso attende ancora di essere ascoltato.