Lunatico Festival, il jazz di Peo Alfonsi il 14 agosto
Arriva al Lunatico Festival il chitarrista e compositore Paolo «Peo» Alfonsi, ai vertici del chitarrismo italico tra jazz… e dintorni. Alfonsi si muove da sempre in quel vasto e fascinoso territorio in cui non esistono barriere tra musica colta, jazz e popolare; nato e artisticamente cresciuto in Sardegna, da qualche anno è residente a Verona. Alfonsi vanta anche collaborazioni con Al Di Meola, Marc Ribot, Noa, Roberto Ottaviano, Paolo Fresu, Norma Winstone, e con lo stesso Pat Metheny.B.M.
Il musicista
E' diplomato col massimo dei voti in chitarra classica col Maestro Luigi Mazzullo presso il Conservatorio di Cagliari, da sempre ha affiancato agli studi classici un interesse profondo per la musica jazz ed improvvisata. Il suo principale interesse risiede da sempre nel tentativo di conciliare la tecnica e la ricerca del suono della musica colta con l'approccio improvvisativo tipico del jazz e delle musiche popolari e improvvisate. Ha frequentato varie Masterclasses e corsi di perfezionamento tra cui i corsi estivi di Norcia (dove consegue il Diploma d'Onore) il CPM di Siena e i seminari di jazz di Nuoro, e si è diplomato in Didattica della musica.
La carriera
La sua prima esperienza importante dopo gli studi classici, è il duo con Massimo Ferra, col quale vince il I premio al concorso Posada jazz project nel '96 e pubblica il suo primo CD Passi difficili. Inizia poi una collaborazione intensa col contrabbassista Sandro Fontoni con cui incide i CD Pietre nuove e Che c'è (quest'ultimo con la presenza di Paolo Fresu) entrambi entusiasticamente recensiti da riviste specializzate in Italia Inghilterra e USA.
Inizia anche una collaborazione col sassofonista Roberto Ottaviano prima in duo poi in trio col violoncellista Vincent Courtois.
Nel 2001 viene invitato a partecipare al New jazz meeting di Baden Baden in compagnia di prestigiosi musicisti come Michel Godard, Wolfgang Puschnig, lo stesso Vincent Courtois e Gabriele Mirabassi. Nel 2003 nasce il trio Ammentos con Fausto Beccalossi e Salvatore Maiore, con cui incide per l'etichetta Velut Luna i cd Ammentos e Remarkkramer (con quest'ultimo cd si aggiudica il premio Kramer nel 2008). Nello stesso periodo da vita insieme con Salvatore Maiore e Roberto Dani al progetto amada col quale incide il cd omonimo (giudicato tra i migliori cd dell'anno 2007 dalla rivista specializzata All about jazz). Con entrambi questi trii si esibisce in importanti rassegne in Italia ed all'estero.
Nel territorio della world music è stato tra i più assidui collaboratori di Andrea Parodi, per il quale ha tra l'altro curato (a quattro mani con Salvatore Maiore) gli arrangiamenti del progetto armentos. Nel 2006 incontra il chitarrista Al di meola col quale incide il live cd Midsummer night in sardinia. Un anno dopo lo stesso Al di meola lo invita ad unirsi stabilmente al suo quartetto new world sinfonia col quale tuttora si esibisce in tutto il mondo. Il clarinettista Gabriele Mirabassi lo invita stabilmente nel suo progetto canto d'ebano col quale incide per lEgea records il cd omonimo premiato come miglior disco dell'anno dal referendum "Top jazz 2009" indetto dalla rivista Musica jazz, e si esibisce in importanti rassegne di jazz in tutta europa (Umbria jazz 2008, Clusone jazz, Manchester jazz festival ecc).
Collabora stabilmente con la cantante londinese Norma Winstone in duo. Suona nel Kile Gregorys Islands quartet e nel quintetto di Riccardo Luppi (con Stefano Battaglia, S. Maiore R.Dani con cui incide il cd ballads and more). Ha suonato in numerosi Festival internazionali con musicisti come, oltre a quelli già citati, Pat Metheny, Kenny Wheeler, Trilok Gurtu, Marc Ribot, Chris Laurence, Martin France, Paolo Fresu, Antonello Salis, Stefano Battaglia, Furio Di Castri, Mark Harris, Horacio Hernandez, Noa, Gil Dor, Miguel Angel Cortes, Elena Ledda, Mauro Pagani, Gabin Dabirè, Luis Agudo e molti altri. Ha preso parte alla registrazione di numerosi CD oltre a quelli a suo nome, come chitarrista e arrangiatore.
Nell'ambito della musica classica oltre a recital solistici lavora spesso come I chitarra nell'Orchestra dell'Ente Lirico di Cagliari in opere come La vida breve, Il Barbiere di Siviglia, Otello, Don Pasquale, Concerto per Bandoneon e orchestra di Piazzolla, Falstaff ecc. Ha preso parte alla realizzazione delle musiche del film Agata e la tempesta di M.Soldini e suonato in molti spettacoli teatrali. Insegna chitarra jazz al Conservatorio di Parma, chitarra classica nelle scuole pubbliche e tiene corsi di armonia e improvvisazione e seminari.
Info e prenotazione
Ingresso gratuito. Gradita prenotazione. E' possibile prenotare il proprio posto nella giornata dell’evento presso l’infopoint a Il Posto delle Fragole (via Pastrovich 4, Parco San Giovanni, Trieste) attivo dalle 18.30 alle 20.00. I rimanenti posti disponibili saranno a disposizione dalle 21 all’ingresso dell’area spettacolo. Il numero di posti è limitato secondo il regolamento della sicurezza in uso. Gli spettacoli si svolgeranno all’aperto, sul palco esterno del Teatrino Franca e Franco Basaglia (massimo 70 spettatori). In caso di maltempo si svolgeranno all’interno (massimo 40 spettatori).
Accesso all’area spettacoli dalle 21.00.