Magazzino delle Idee: «Mostra raduno Arma di Cavalleria»
La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, insieme al Presidente dell’associazione nazionale Arma di Cavalleria, Alipio Mugnaioni e alla presenza dell’Assessore regionale Francesco Peroni, ha inaugurato oggi al Magazzino delle Idee, la mostra organizzata in occasione del XLIV Raduno nazionale dell’Arma di Cavalleria in programma dal 12 al 14 giugno a Trieste, nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra.
«Proseguendo nel percorso di promozione e diffusione della storia la Provincia di Trieste ha avviato una serie di progetti legati alla storia del ‘900– ha detto Bassa Poropat - e promosso, coordinato e supportato diverse iniziative collegate alla Grande Guerra e alla ricorrenza del Centenario. Il raduno nazionale dell’Arma di Cavalleria in programma a Trieste costituisce un’occasione per conoscere e approfondire un aspetto della storia del primo conflitto».
«Si tratta di un’iniziativa culturale legata agli avvenimenti della Grande Guerra – ha detto Francesco Peroni – che si inserisce in quella sequenza di eventi che anche la Regione Friuli Venezia Giulia contribuisce a realizzare in uno spirito di largo coinvolgimento della cittadinanza, e in particolare delle giovani generazioni. Si tratta di un periodo storico che ha ancora molto da insegnare».
«Ringrazio la Provincia di Trieste per il supporto essenziale nella realizzazione della mostra – ha quindi affermato Alipio Mugnaioni – un’esposizione che nasce per la cittadinanza con l’intento di evidenziare il contributo dell’Arma di Cavalleria nella prima guerra mondiale».
Quattro le sezioni allestite al Magazzino delle Idee:
• La Cavalleria italiana nella Prima Guerra Mondiale, nella quale saranno illustrate le diverse specialità della Cavalleria , delineati i tratti storici dei reparti che combatterono nella Grande Guerra raccontati i fatti d'arme di cui si sono resi protagonisti;
• I tesori della Cavalleria, con l'esposizione di opere d'arte e reperti appartenenti a Reggimenti di Cavalleria di diverse parti d'Italia;
• Locandine dei film sulla Prima guerra Mondiale, esposizione articolata in tre sezioni dedicate rispettivamente al cinema muto (1915 – 1931), alla cinematografia dell'era fascista (1924 – 1943) e alla produzione italiana dal 1950 ad oggi; è prevista inoltre una sezione multimediale con la proiezione di un filmato contenente vari brani tratti da film poco noti sulla Prima Guerra Mondiale;
• Figurine sulla Prima Guerra Mondiale con il materiale proveniente dal Museo della figurina di
Modena, nel quale è conservata.
La mostra resterà aperta fino a domenica 21 giugno con ingresso libero, dal martedì al venerdì dalle 10 alle 13, sabato e domenica 10-17, lunedì chiuso. Nell’ambito della collaborazione avviata con l’Arma di Cavalleria, l’amministrazione provinciale partecipa anche alle celebrazioni in programma, assicurando un potenziamento di linea del trasporto pubblico locale.