Morgan a Grado, due ore di musica a 360 gradi (VIDEO)
Dai singoli come solista, ai brani più famosi dei Bluvertigo a grandi cover che hanno fatto la storia della musica italiana ed internazionale, Morgan e la sua band conquistano il pubblico del Sun&Sound Festival
Circa mezzo migliaio di persone hanno assistito ieri sera, domenica 12 agosto, al concerto di Morgan e la sua band per il Sun&Sound Festival, nella spledida cornice dell Diga Nazario Sauro a Grado.
Ad aprire il concerto un giovane promettente della nostra regione, Giovanni Maresca, cantante e pianista degli Sparkle Haze, che ha catturato da subito l'attenzione del pubblico con alcune sue composizioni e un mash-up Korn-Nirvana.
Sale sul palco senza nessun preambolo Morgan, insieme alla sua band, bicchiere in mano sigaretta in bocca, giacca dallo stile inconfondibile. "Ho fatto scalo a Grado", le prime parole che intona, omaggiando la città con la nota canzone di Franco Battiato.
Basso in mano e si parte con due ore piene di musica, attraverso i suoi brani più famosi cantati come leader dei Bluvertigo (Altre forme di vita, L'assenzio, La crisi, Iodio, Cieli Neri), e da solista (Altrove, Heaven in my cocktail) alternati a celebri cover, da Bruno Lauzi a Sergio Endrigo a Fabrizio De Andrè, da David Bowie ai Pink Floyd e avanti così.
Marco Castoldi mette in scena tutte le sue doti da polistrumentista, passando dal basso, alla tastiera, alla chitarra elettrica. Si divertono ed in molti casi cantano assieme a lui i componenti della sua band, con i quali non sono mancate le note ironiche della serata. Si tratta di Dario Ciffo alla chitarra, ex violinista degli Afterhours, e Agostino Nascimbeni alla batteria, i quali formano a loro volta il gruppo Lombroso, ed infine il musicista elettronico Megahertz, con il quale Morgan inizia a collaborare già dal 2003.
E a chi gli chiede quando tornerà in televisione il poliedrico artista risponde: «Non dipende da me, io ci tornerei, dovete chiedere alla Rai. Hanno paura perchè io penso che la gente sia intelligente».
Video dalla pagina Facebook Grado Events