Il 27 marzo Trieste omaggia gli elementi dell'universo
Ultima conferenza del ciclo legato alla mostra “Il telescopio di Guido Horn” (che si chiuderà fra pochi giorni): Francesca Matteucci, astrofisica dell’Università di Trieste e dell’Accademia dei Lincei, terrà la conferenza pubblica dal titolo “Omaggio a Primo Levi e Dmitri Mendeleev: l’origine degli elementi dell’Universo”, che si terrà il 27 marzo alle 18, presso lo spazio Trieste Città della Conoscenza. La conferenza è gratuita e aperta a tutti. Per maggiori informazioni consultare www.triesteconoscenza.it
La conferenza
Matteucci parlerà di come gli elementi della tavola periodica, la “materia” di cui siamo fatti si siano formati e distribuiti nell'universo attraverso il ciclo della vita e morte delle stelle. L’intervento di Matteucci è dedicato a Primo Levi per i cent’anni dalla sua nascita. Celebre scrittore di origine ebraica e sopravvissuto ad Auschwitz, Levi era anche chimico e non a caso intitolò uno dei suoi libri più importanti proprio “La tavola periodica”. La conferenza è anche un omaggio a Dmitri Mendeleev: l’UNESCO ha dichiarato il 2019 l’Anno Internazionale della Tavola Periodica, creata da Mendeleev proprio 150 anni fa.
Tutti gli appuntamenti della mostra legata all'inventore del telescopio a tasselli
La tavola periodica degli elementi
Gli atomi sono formati da un nucleo, fatto di protoni e neutroni, e da elettroni che orbitano come piccoli pianeti intorno al nucleo. La pesantezza di un elemento è determinata dal numero di protoni e neutroni nel nucleo: l’idrogeno che ha un solo protone è il più leggero di tutti, ma si possono avere elementi con un peso atomico superiore a 200. Durante il Big Bang, l’evento che ha segnato l’inizio del nostro universo, si sono formati solo gli elementi leggeri, come idrogeno ed elio. Tutti gli altri, dal carbonio all'uranio e oltre, sono stati fabbricati nell’ interno delle stelle attraverso reazioni nucleari.
Tutti gli elementi più pesanti, dal carbonio in su rappresentano solo una piccolissima frazione rispetto all'idrogeno ed all'elio ma contengono i principi della vita. Come commenta Matteucci: “Siamo figli delle stelle”.