"Sconfinare", l'8 febbraio la presentazione del libro di Donatella Ferrario
Sconfinare è la storia di un viaggio compiuto con Antonia Arslan, Eugenio Borgna, Furio Colombo, Pap Khouma, Uliano Lucas, Claudio Magris, José Tolentino Mendonça, Paolo Rumiz, Nello Scavo, Abraham Yehoshua. Dedicato a Giorgio Pressburger, è un viaggio tra i confini come luogo di incontro/scontro, di attraversamento, in senso non solo geografico ma anche linguistico, ideologico, generazionale e culturale, in un dialogo aperto su temi come identità, appartenenza, limite. «Un viaggio nella gentilezza – che traspare con forza dalle righe – tra parole, immagini ed anche (si percepiscono) piccoli preziosi silenzi. Con zone esplorate e zone ancora da esplorare che lasciano spazio al lettore. Per immedesimarsi, chiamarsi fuori o per lasciarsi attraversare dalle domande che, inevitabilmente, lungo la lettura iniziano a fare capolino dal cuore». Luisa Pozzar (in Jesus).
Per gentile concessione pubblichiamo questo breve paragrafo dall’Introduzione:
«È stata una scommessa, questo libro: riuscire, attraverso alcuni incontri significativi, a rammentare a me stessa, e a chi leggerà, quanto mobile sia il termine confine, quanto sia vasto il suo orizzonte semantico. Soprattutto come debba essere un ponte verso l’altro, un altro che ci assomiglia nella differenza, che ci conduce in un altrove comunque comune».