Società dei concerti, cartellone 2016/17 al via il 9 novembre con il il Trio di Parma
Tra gli appuntamenti anche "Soirée Aperghis": Donatienne Michel-Dansac, la musa del più sorprendente compositore francese di oggi, ci trascina nei suoi "Tourbillons"
Trasmettere e conservare i grandi classici significa, nell’ambito musicale, riviverli e farli vivere come elementi del nostro tempo. E scegliere di frequentarli significa dedicare tempo alle grandi emozioni, alle vette di immaginazione dell’umanità. Ripartirà con questa premessa l’85esima stagione della Società dei Concerti di Trieste.
Ad affiancare questa nobile missione della SdC anche la ricerca nel presente di quelle partiture che possano un domani sopravvivere e sopravviverci per trovare i classici di domani. In programma per il prossimo anno moltissime sorprese.
Aprirà il cartellone, il 9 novembre 2016, il Trio di Parma insieme al clarinetto di Alessandro Carbonare per “I trii di Brahms II”, il proseguo della passata stagione con il secondo e l’ultimo concerto dell'integrale brahmsiana dei trii con pianoforte, culminante con il commovente Trio Op.114, tra gli esiti più alti dell'ultima stagione del compositore amburghese.
Proseguirà anche il progetto decennale, avviato quest'anno, con il pianista Filippo Gamba: le sonate per pianoforte di Beethoven II, la seconda e terza tappa dell'esplorazione del continente pianistico beethoveniano, con la guida sicura di un grande interprete.
Ma uno degli appuntamenti più incredibili sarà il concerto con Leonidas Kavakos, al violino e Enrico Pace al pianoforte. Un evento straordinario per la SdC: protagonista di riferimento imprescindibile dell'interpretazione di oggi, il violinista greco debutterà a Trieste con un programma beethoveniano. Visto inoltre il successo di questa passata edizione con il liederista Matthias Goerne, nel 2017 sarà ospite della Sdc, Matthias Winckhler, insieme a Jan Philip Schulze al pianoforte. Il baritono tedesco, trionfatore dell'ultimo concorso Mozart di Salisburgo, ci trasporterà in un percorso nel cuore dell'Europa da Schubert a Schumann, fino a raggiungere il suo cuore pulsante: Gustav Mahler.
Tra gli appuntamenti anche “Soirée Aperghis”: Donatienne Michel-Dansac, la musa del più sorprendente compositore francese di oggi, ci trascina nei suoi "Tourbillons". Uno straordinario spettacolo multimediale, in esclusiva per la SdC e con la partecipazione dello Zari Duo, orgoglio triestino delle percussioni.
Un successo, l'appena concluso, 84^ cartellone della Società dei Concerti di Trieste a partire dal concerto evento dal programma mozzafiato, unico e toccante, a San Giusto, l’evento regalo offerto alla città in collaborazione con la Diocesi di Trieste che ha visto una cattedrale gremita insieme al quartetto vocale della Confraternita di Santu Lussurgiu (Oristano), Su Concordu’ e su Rosariu, affiancati dalla soprano Mali
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