Teatro dell'Opera di Lubiana, balletto protagonista dal 16 aprile con "Il lago dei cigni" di Čajkovskij
Il “Lago dei cigni” di Pëtr Il'i? ?ajkovskij (1840-1893) è sicuramente il balletto più popolare, toccante ed unico nel suo genere. Il lavoro coreografico rappresentato da moltissime compagnie di tutto il mondo.
In questa storia è ben visibile l'insolito collegamento tra l'espressione emotiva e psicologica, il passaggio dal mitico al reale e il contrasto tra il mondo umano e spirituale: tutto ciò si fonda in un tutt’uno nell’opera più importante di ?ajkovskij seducente, romantico, perfetto.
Siamo di fronte ad una visione piuttosto singolare dell’ amore, nascosta sotto la perdurante tristezza che accompagna la vita di ognuno di noi e la cui realizzazione è possibile solo dopo la morte.
Il Libretto di questo lavoro si basa su una storia, presente nelle fiabe di molte nazioni in tutto il mondo.
La prima nel 1877 non è stata particolarmente riuscita. Ovviamente né il pubblico né il teatro stesso erano pronti in quel momento per la sua musica, estremamente drammatica come i contenuti del balletto.
Il suo lavoro ha avuto grande successo solo 18 anni dopo la morte di ?ajkovskij, quando è stato ripreso da L. Ivanov e M. Petipa. Ed è proprio la loro versione quella definita universalmente come “la versione classica” del balletto.
Il teatro dell’opera di Lubiana presenterà l’opera con una scenografia nuova ed originale, ideata da Fiškin, Mohar e AJ Weissbard.
La messa in scena classica dopo L. Ivanov e M. Petipa sarà affidata a Lynne Charles, coreografa e lungo tempo prima ballerina del Amburgo e Bejart Balletti.
Sarà diretto dal Maestro Marko Gaspersic.
• Coreografo (dopo L. Ivanov e M. Petipa): Lynne Charles
• Direzione: Marko Gaspersic
• Vice-direttore: Aleksandar Spasi?
• Scenografai: Vadim Fiškin e Miran Mohar
• Costumista: Uroš Belanti?
• Responsabile luci: A. J. Weissbard
• Direttore d’orchestra: Igor Grasselli
La prima è in programma giovedì 16 aprile 2015 al Teatro dell'opera di Lubiana. Biglietti disponibili online per tutte le rappresentazioni.