Teatro Verdi di Gorizia: Il musical "Cabaret" con Giampiero Ingrassia e Giulia Ottonello apre la stagione

Si alza il sipario al Teatro Verdi di Gorizia: un inizio travolgente, dal momento che sarà il musical “Cabaret” a dare il via alla stagione artistica 2015/2016, lunedì 26 alle 20.45. Titolo famosissimo grazie al film del 1972 che fece di Liza Minnelli un'icona, questo classico del teatro musicale con la sua colonna sonora straordinaria sarà messo in scena dalla Compagnia della Rancia. Sul palco una coppia collaudata di attori: Giampiero Ingrassia e Giulia Ottonello, nota al pubblico televisivo per aver vinto la seconda edizione di “Amici”, che hanno già recitato fianco a fianco in “Frankestein Junior”, spettacolo portato in scena anche a Gorizia. Per i biglietti per la prima è meglio affrettarsi: fino a lunedì 26 sarà aperta la Biglietteria del Teatro (in via Garibaldi, 2/a - tel. 0481/383601), da lunedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Da martedì 27 l’attività di vendita di biglietti e abbonamenti si trasferirà al botteghino del Teatro, in corso Italia (tel. 0481/383602), aperto da lunedì a sabato dalle 17 alle 19.

“Cabaret” porterà il pubblico goriziano nella Berlino dei primi Anni Trenta, prima dell’ascesa del III Reich. Il giovane romanziere americano Cliff è in cerca di ispirazione: nel trasgressivo Kit Kat Klub incontra Sally e inizia con lei una relazione tempestosa. Sullo sfondo dell’avvento del nazismo, si intrecciano le storie degli altri personaggi (Ernst, Fraulein Schneider, Herr Schultz) ma neanche l’ambiguo e stravagante Maestro di Cerimonie del Kit Kat Klub riuscirà a far dimenticare al pubblico che sulla Germania, e sulle loro vite, sta per abbattersi la furia hitleriana. Lo spettacolo originale - tratto da una commedia musicale di John van Druten (a sua volta ispirata da un romanzo di Isherwood) - debuttò a Broadway nel novembre 1966 al Broadhurst Theatre, dove rimase in scena per 1.166 repliche. Numerose sono state le edizioni in tutto il mondo, tra cui è memorabile la versione di Sam Mendes, incredibile successo alle Folies Bergère di Parigi e tuttora in scena allo Studio 54 di New York. Celebrato da 8 Premi Oscar nel 1972 (Miglior Regia, Migliore Attrice a Liza Minnelli, Miglior Attore Non Protagonista a Joel Grey, Miglior Fotografia, Miglior Scenografia, Miglior Sonoro, Miglior Colonna Sonora e Miglior Montaggio) e dal Premio David di Donatello nel 1973 per Miglior Regista Straniero a Bob Fosse e Migliore Attrice Straniera a Liza Minnelli, il film è un classico che riesce a unire le atmosfere del musical alle rievocazione di un momento tragico della storia d'Europa. Cabaret vanta una colonna sonora straordinaria, entrata nel patrimonio dei musical grazie a brani intramontabili come “Mein Herr”, “Money Money”, “Maybe This Time” (”Questa volta”) e “Life is a cabaret” (”La vita è un cabaret”). 

Per il Teatro Verdi di Gorizia la campagna abbonamenti tuttora in corso risulta più che positiva: trainato dal boom dei Grandi eventi (+51 per cento), cresce il numero delle tessere vendute in via Garibaldi. Rispetto al dato finale della scorsa stagione, gli abbonamenti venduti sono saliti dell’8 per cento, per un totale di 749 (erano 691 nel 2014-2015) tessere già sottoscritte. La campagna abbonamenti proseguirà appunto fino a lunedì 26 per la sezione Eventi musical. Ci sarà invece tempo fino al 10 novembre per sottoscrivere le tessere del cartellone di Prosa (otto spettacoli, dalla Bisbetica di Nancy Brilli al Decamerone con Stefano Accorsi), fino al 21 novembre per Musica e Balletto e fino al 26 febbraio per Eventi international. Partenza sprint anche per la vendita dei biglietti per i singoli spettacoli, con un entusiasmo particolare per la nuova proposta di Verdi Young, che proporrà quattro spettacoli (Peter Pan, La casa di Babbo Natale, Welcome to America, The Wizard of Oz) dedicati a famiglie e bambini: in appena due giornate di apertura delle vendite, sono già stati staccati ben 143 tagliandi.

«L’incremento del numero degli abbonamenti classici è un segnale che ci fa ben sperare per il futuro e che conferma il forte attaccamento dei goriziani per il proprio teatro - commenta soddisfatto il sindaco Ettore Romoli -. L’auspicio è di migliorare ulteriormente nelle settimane che ci separano dalla chiusura di una campagna abbonamenti che si può già definire più che soddisfacente: merito di una stagione che mescola sapientemente musical, prosa, appuntamenti dedicati alla musica, al balletto e agli spettacoli comici, sempre molto graditi dal nostro pubblico. Onore al direttore Mramor, che ha saputo allestire un cartellone di grande livello, con prime ed esclusive regionali capaci di caratterizzare ancora una volta la proposta del Verdi. Ci fa ben sperare anche l’ottima partenza delle vendite dei biglietti degli spettacoli del segmento Verdi Young, scommessa di questa stagione che speriamo di vincere per coinvolgere sempre di più anche giovani, giovanissimi e famiglie».