La tragedia di Anna Frank diventa danza al teatro “Verdi” con “Parole dall'ombra”
È ispirato alla figura di Anna Frank nel settantesimo anniversario della sua deportazione lo spettacolo di balletto di Walter Matteini e Ina Broeckx al teatro Verdi di Trieste dal 19 al 24 settembre. Anne Frank. Parole dall'ombra si ispira al “Diario” quale punto di partenza del balletto per riflettere su quell’epoca e le vicende che l’hanno attraversata, il dramma ma anche il coraggio di vivere in quei giorni, visti con gli occhi di una adolescente.
Su musiche di Bach, Vivaldi, Haendel, Benedetto Marcello e composizioni corali della tradizione ebraica, Anna Frank sarà impersonata da Maria Focaraccio che danzerà con i ballerini della Imperfect Dancers Company, una fra le più ricercate e prestigiose compagnie di danza contemporanea al Teatro Verdi di Pisa.
Formata da otto eccellenti danzatori, Ina Broeckx, Stéphanie Cyr, Kayla May Corbin, Ermo Dako, Maria Focaraccio, Valerio Iurato, Julio Cesar Quintanilla Garcia, Armando Rossi, Imperfect Dancers Company si è affermata con successo, sia di pubblico che di critica, anche a livello internazionale, nelle recenti tournée in Europa, Stati Uniti, Africa e Canada.
Scene e costumi sono disegnati da Ina Broeckx, le luci firmate da Bruno Ciulli, e il libretto a cura di Walter Matteini e Stefano Mecenate. A quest’ultimo, il compito di spiegare lo sviluppo del processo creativo all’origine di questo balletto: «Ciò che abbiamo voluto raccontare, è proprio questo appuntamento col destino che trova tutti impreparati ma che segna indelebilmente, non solo con la morte, il destino di milioni di persone. Un appuntamento drammatico e sublime, nel quale si confrontano stili di vita diversi, diverse estrazioni sociali, diversi percorsi esperienziali, diverso modo di aver vissuto, o solo sognato, la vita… Ad accompagnare i passi del corpo di ballo, abbiamo voluto musiche che provengono dalla grande tradizione musicale occidentale, passata e presente, ma anche quelle musiche che vengono dalla storia e dalla tradizione ebraica».
L’esibizione è accompagnata dall’orchestra della Fondazione lirica triestina che sarà diretta dal M° Alvise Casellati. L'appuntamento rientra nel cartellone della stagione lirica e di balletto.
Alessandra Ressa