Piera degli Esposti e Pino Strabioli in "Wikipiera"
“Wikipiera”, il nuovo spettacolo di Piera Degli Esposti, arriva nella stagione altripercorsi del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, da giovedì 9 a sabato 11 marzo alle 21. Una delle più ammirate protagoniste del mondo dello spettacolo italiano, una carriera fatta di percorsi anticonvenzionali ed episodi straordinari che verranno esplorati in una nuova forma: un’intervista-spettacolo coordinata da Pino Strabioli, versatile uomo di cultura, giornalista e interprete (è stato recentemente apprezzato al Politeama Rossetti nel ruolo del monsignore in “Sister Act”).
La teatralissima “enciclopedia” su Piera – dopo aver riscosso successo a Roma e Milano – viene proposta ora al pubblico del Teatro Stabile, che spesso ha ammirato quest’affascinante interprete. La prima volta di Piera Degli Esposti sul palcoscenico del Politeama è stata nel 1990 ne “Lo zoo di vetro”, tre anni dopo si è esibita in un’intensa “Madre Coraggio” brechtiana, diretta da Antonio Calenda. Vi sono stati poi due applauditissimi spettacoli comici: “Un’indimenticabile serata” e “Un’altra indimenticabile serata”, ispirati ai testi di Achille Campanile, per proseguire con il ciclo tragico dell’ “Orestea” eschilea, nel ruolo di Clitemestra.
Ora ritorna in quest’insolita “intervista dl vivo”, occasione per conoscere molto altro della sua vita, non solo d’artista. Condotta da Strabioli – come durante una puntata della sua trasmissione “Colpo di scena” – l’attrice ripercorre oltre cinquant’anni di carriera: ad iniziare dalle prime le tappe sul palcoscenico, difficili per la sua “irregolarità” d’attrice e di formazione, ma grazie alle quali fu anche notato il suo talento.
Tra i ricordi cari c’è ad esempio il commento di Eduardo De Filippo, che dopo la sua interpretazione di “Molly cara” sentenziò «Chesta è o vierbo nuovo», e poi Piera come donna, i suoi amori impossibili e quelli possibili, il rapporto profondo e controverso con la mamma, la lezione preziosa ricevuta dal papà – di cui raramente prima ha parlato – la passione per Bologna, gli incontri fondamentali, con la scrittrice Dacia Maraini e il regista Marco Ferreri, con Lucio Dalla, De Chirico e tante altre personalità