"Rumoroso silenzio", alla Contrada uno spettacolo sull''esodo dei Giuliano Dalmati
Lo spettacolo prodotto da Tnb Teatro nuovo di Bergamo arriva a Trieste. La doverosa premessa è questa, lo staff di Andreini ( Aspirante regista appena diciottenne ed autore di "Rumoroso silenzio") ha la media attori più bassa su tutto il territorio nazionale e mira al professionismo con un prodotto ed inneschi notevoli.
Lo spettacolo tanto, poco lucidamente, contestato, improntato nel periodo dell'esodo dei Giuliano Dalmati sbarca allo stabile di Trieste, il 31 marzo alle 20.30 (Teatro Orazio Bobbio).
Andreini: "Lega Nazionale e Trieste Pro Patria hanno fortemente voluto questo evento, in un tour di lancio che non aveva particolari programmi definiti, e con ANVGD e L'istituto regionale della cultura Istriana si è tanto lavorato per valorizzare l'unico lavoro in Italia marchiato da autoproduzione così giovane mirata al professionismo e all'educazione al teatro. Raccontare la storia che ho scritto e che ho condiviso con il mio gruppo di lavoro è motivo di orgoglio e commozione.
Riguardo al contesto storico dichiara: Lo studio dell'esodo degli Istriani Fiumani e Dalmati con la connessa strage delle Foibe (prima di essere una missione ed un progetto), dai libri di Oliva passando per Il genio di Cristicchi fino alle giornate trascorse a Trieste, mi ha squarciato il cuore ed ho iniziato a scrivere del desiderio che si porta dietro la storia, quella di gente e non di fatti. Quella di identità e pudore. Quella di una bellezza, seppur bastarda, infinita che necessita di essere raccontata con il giusto estro artistico ed il giusto rispetto.
Lo spettacolo è un sistema evocativo, un modo che solo il teatro e probabilmente le canzoni hanno per la narrazione. La visione di TNB è indubbiamente diversa rispetto alle messe in scene civili viste fino ad ora: le immagini sono la chiave per andare il più lontano possibile dal paragone.
Le date, in seguito alle pesanti minacce subite dal regista negli ultimi mesi saranno monitorate dalla DIGOS.