Lodo Guenzi al Rossetti con “Trappola per topi” di Agatha Christie
Il Capolavoro di Agatha Christie, “Trappola per topi” arriva al Politeama Rossetti nella nuova traduzione di un quotato autore italiano, come Edoardo Erba, nella regia di Giorgio Gallione e con protagonista Lodo Guenzi: la stagione di Prosa del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia giunge così al suo secondo appuntamento da giovedì 10 a domenica 13 novembre alle 20:30.
Lodo Guenzi
Lodo Guenzi è conosciuto come il frontman de “Lo stato sociale”, band che vanta diverse partecipazioni a Sanremo, e ha un particolare legame con il Friuli Venezia Giulia: nasce nel 1983 a Bologna, ma dopo il diploma si trasferisce a Udine per studiare recitazione all’Accademia di Arte drammatica Nico Pepe. Ha partecipato come giudice al talent show X Factor assieme a Fedez, Mara Maionchi e Manuel Agnelli ma non ha mai abbandonato la sua passione per la recitazione, sia al cinema che a teatro.
La trama
Una grande e accogliente casa di campagna inglese è stata trasformata in un’accogliente locanda: ed i proprietari sono in attesa dei primi ospiti. Giungono dei personaggi un po’ strani, a partire da Christopher Wren, un giovanotto infantile, poi il giudice Mrs Boyle ed il Maggiore Metcalf, poliziotto in pensione. Si aggiungono inoltre una donna d’affari - la signorina Casewell - ed il signor Paravicini. Potrebbe essere una tranquilla giornata d’apertura, se non ci si mettesse una bufera di neve che lascia la locanda completamente isolata. E presto anche il telefono smetterà di funzionare. Solo la radio prosegue imperterrita a riportare le notizie di un assassinio avvenuto a Londra: uno psicopatico ha ucciso un’anziana signora ed è minacciosamente in giro, libero. Fra i clienti ed i proprietari la tensione inizia a salire: ognuno degli ospiti sembra nascondere qualche scheletro nell’armadio. Per fortuna si fa strada nella neve un giovane detective di Scotland Yard, il sergente Trotter che dovrebbe proteggere tutti dal folle assassino, fino alla sua cattura. Ma il primo colpo di scena arriva con l’uccisione della signora Boyle, proprio nella casa. Chi sarà il colpevole? e quale la prossima vittima?
"Tutti noi da bambini abbiamo subito dei traumi, piccoli o grandi, è inevitabile e tutti noi siamo dei potenziali assassini, potenziali colpevoli, o conniventi" riflette Lodo Guenzi, che interpreta il sergente Trotter. "Questa è la cosa veramente attuale e interessante di questo testo, soprattutto in una società che oggi, per una forma di pulizia della coscienza molto commerciale, decide di separare in maniera netta i colpevoli dalle vittime. “Trappola per topi” ci dice che anche se esiste materialmente un assassino, i presenti sulla scena non sono del tutto innocenti".