Visite, spettacoli e degustazioni: torna "Trieste crocevia di culture"
Dal 3 all'11 settembre si terrà a Trieste la quinta edizione di “Trieste crocevia di culture”, manifestazione promossa da Altamarea Eventi in coorganizzazione con il Comune di Trieste e con la collaborazione di PromoTurismo FVG che si propone di valorizzare con visite guidate, spettacoli musicali, degustazioni di prodotti tipici e mostra mercato, la multiculturalità che da sempre caratterizza Trieste. L'appuntamento è stato presentato oggi 1 settembre nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala giunta del palazzo municipale di Trieste, alla quale sono intervenuti l’Amministrazione comunale, il presidente di Altamarea Eventi, Silvio Pozenu e Livio Vasieri assessore ai Beni culturali della Comunità Ebraica di Trieste. “Siamo arrivati alla quinta edizione – ha spiegato il presidente di Altamarea Eventi – e anche quest'anno la manifestazione farà rivivere i tempi passati della nostra città a beneficio dei nostri concittadini e dei tanti turisti presenti in questo periodo a Trieste”.
Storicamente, infatti, Trieste rappresenta un crocevia di lingue, civiltà, culture e religioni., ed è proprio questa peculiarità della città che la rassegna intende celebrare e far conoscere attraverso l’attivo coinvolgimento delle Comunità etnico-religiose di Trieste. Nove saranno le giornate all'insegna dell'amicizia tra i popoli: un omaggio alle molteplici specificità culturali delle diverse Comunità che compongono Trieste. Protagoniste assolute della manifestazione saranno ancora una volta l’arte, le tradizioni popolari e l’architettura di una città in cui si intrecciano e convivono da secoli culture e tradizioni diverse: simbolo e sintesi delle suggestioni proprie della cultura mediterranea e di quelle che provengono dal Centro e dall'Est Europa.
Sono previste anche quest'anno numerose visite guidate ai cimiteri monumentali come il Cimitero Evangelico e ai luoghi di culto delle Comunità religiose triestine (Chiesa Greco Ortodossa, Sinagoga e Museo della Comunità ebraica di Trieste). In programma anche visite guidate a prestigiosi edifici cittadini, storiche dimore di importanti famiglie triestine protagoniste della vita sociale, economica e culturale della città ora trasformati in museo come Villa Sartorio.
Per l'intera durata della manifestazione, la piazza Ponterosso e le sponde del Canal Grande rivivranno gli antichi fasti con la presenza di venditori di svariate tipologie merceologiche e, allo stesso tempo, si potrà gustare una grande varietà di piatti tipici. Numerose le proposte culinarie tipiche che compongono da secoli il variegato mosaico multiculturale e plurilingue cittadino. Novità di questa edizione, la presenza di una nuova proposta culinaria internazionale (dall'Etiopia), segno delle nuove culture che si stanno integrando nel cosmopolita tessuto cittadino. Le serate verranno allietate (a partire dalle 20.30) da numerosi gruppi musicali locali e non solo, che proporranno anche un repertorio in dialetto triestino.