Un calcio…alle mafie: “Libera in Goal-Trieste”, domenica musica e sport all'insegna della legalità
Un calcio…alle mafie: “Libera in Goal-Trieste” approda anche nel capoluogo friulano e la cornice d’eccezione sarà il centro sportivo dei Gesuiti di Villa Ara.
L’evento, che avrà luogo il 10 aprile p.v., nello splendido impianto di Via Monte Cengio 2, rappresenta la prima riproduzione locale di un esperimento nato fuori porta e giunto ormai alla sua quinta edizione: organizzato dall’associazione triestina RIME e da quella napoletana VoDiSca, in collaborazione con Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, ogni settembre, Libera in Goal si svolge nel complesso quadro sociale di Scampia, facendosi occasione di scambio e confronto con le numerosissime realtà che quotidianamente concorrono alla lotta alle mafie e alla costruzione di concrete occasioni di legalità.
In attesa del prossimo torneo partenopeo, quest’anno calcetto e impegno civile scenderanno in campo assieme anche a Trieste, in nome della stessa concezione dello sport come strumento fondamentale di integrazione sociale e formazione dei giovani.
Responsabilità, impegno, memoria, educazione: sono questi i principi di Rime, associazione nata a Trieste nel 2011, che, insieme al coordinamento triestino di Libera, è l’ente promotore dell’iniziativa ed ha trovato, al suo fianco, l’apporto della Polisportiva Fuoric’Entro e dei Gesuiti di Villa Ara.
L’evento è organizzato anche grazie al contributo del gruppo musicale di Trieste “Concrete Jelly”, nato nei primi mesi del 2013, che ha deciso di devolvere parte del ricavato della sua musica rock, funk, blues e venature stoner, all’associazione RIME.
Dalle ore 10.00 alle 19.00, i due campi di calcio di Villa Ara ospiteranno le dodici squadre partecipanti, rappresentanti delle associazioni coinvolte in questa giornata, tutte impegnate nel tema delle marginalità. La conoscenza e l’integrazione delle periferie sociali, dunque, il filo rosso della versione triestina di Libera in Goal, ispirato anche dalle politiche giovanili di Libera Friuli Venezia Giulia.
Sarà un’occasione per avvicinare tante persone a tematiche importanti: ancora una volta, lo sport farà da trait d’union con cultura, associazionismo ed inclusione sociale, per cercare di fare “goal” contro le mafie.