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Giovedì, 25 Aprile 2024
Scuola

Zaino sospeso: donazione di materiale didattico per aiutare le famiglie in difficoltà

Quanto costa mandare i figli a scuola? Se per alcuni il rientro non è un problema, molte famiglie si trovano in difficoltà ad affrontare le spese necessarie. Per far fronte a questo problema è nata l’iniziativa "zaino sospeso" in diverse zone d'Italia

Siamo ormai agli sgoccioli, tra pochi giorni inizia la scuola. Il primo giorno di scuola è importante, che sia la prima esperienza o un evento che si ripete da alcuni anni, le emozioni sono sempre tante sia per i bambini che per i genitori.

Quanto costa mandare i figli a scuola?

Ma quanto costa mandare i figli a scuola? Se per alcuni il rientro - comprese le spese da affrontare per comprare tutto l'occorrente che serve per il nuovo anno, quindi zaini, libri, quaderni, astucci e cancelleria - non è un problema, per altri, al contrario, potrebbe esserlo. Ci sono infatti famiglie che si trovano in difficoltà e non hanno a disposizione abbastanza risorse per acquistare il materiale didattico necessario.

Ricordiamo che, secondo dati del 2020, i costi per l'acquisto del materiale scolastico completo hanno raggiunto circa i 530 euro a studente su base annua, dato a cui va aggiunto il costo per libri di testo, altra voce che incide pesantemente sui portafogli delle famiglie italiane.

Lo zaino sospeso

Ma ecco che, per far fronte a questo problema, in diverse zone del nostro Paese, è nata l’idea dello "zaino sospeso". L'iniziativa si è diffusa per aiutare bambini e ragazzi che stanno per iniziare la scuola e a cui manca del materiale scolastico. La Croce Rossa Italiana ha lanciato l’iniziativa in diverse zone d'Italia, a contribuire è stata anche la Caritas Diocesana che in alcune città ha incaricato direttamente le cartolerie di raccogliere le donazioni di materiale scolastico, in questo caso sono compresi anche i libri di testo.

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