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Cinque per mille, perché e come donarlo all’Università di Trieste

Vicina la scadenza per la presentazione IRPEF per l’anno 2019. A questo proposito, si ripropone la scelta libera e volontaria di quale soggetto indicare come destinatario della quota del cinque per mille, tra queste l'Università degli studi di Trieste

È vicina la scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche (IRPEF) per l’anno 2019. A questo proposito, si ripropone, per ciascun contribuente, la scelta libera e su base volontaria, di quale soggetto individuare come destinatario della quota del cinque per mille dell’imposta. Tra i destinatari possibili, la più annoverata è di certo l’Università degli studi di Trieste. Ma per quali motivi? Come svolgere la procedura?

Cos'è il cinque per mille

Il cinque per mille (5x1000) indica una quota dell'imposta IRPEF, che lo Stato italiano ripartisce, per dare sostegno agli enti che svolgono attività socialmente rilevanti (ad esempio non profit, ricerca scientifica). Il versamento è a discrezione del cittadino-contribuente, contestualmente alla dichiarazione dei redditi.

Graduatorie nazionali e internazionali

L’ateneo trova un riscontro nelle graduatorie nazionali ed internazionali. L’Università di Trieste si colloca sempre nel gruppo delle migliori università italiane, solitamente tra le prime dieci università nazionali, e ciò pur nella diversità dei metodi di valutazione e dei diversi soggetti specializzati che redigono le classifiche.

Alcuni dati provenienti dalle più accreditate classifiche universitarie:

  • Nella classifica Censis - La Repubblica 2018/19, graduatoria degli atenei medi, quelli fra 10.000 e 20.000 iscritti, l’Università di Trieste si colloca al 4° posto nazionale, mantenendo la posizione dello scorso anno. Trieste raggiunge il primato nazionale assoluto nella Classifica Didattica per le lauree triennali nel Gruppo Linguistico. Arriva seconda con il Gruppo Socio-Politico nella classifica generale e prima, con 109 punti, nella classifica per le relazioni internazionali. 

  • Posizioni di rilievo anche nelle Classifiche della Didattica per le Lauree Magistrali a ciclo unico: guadagna infatti il secondo posto nazionale nel gruppo “Architettura e ingegneria edile-architettura” con 101/110, nel quale si posiziona prima con 110/100 per i rapporti internazionali.

Struttura e borse di studio

Nelle classifiche che valutano gli Atenei di medie dimensioni, Trieste ottiene piazzamenti importanti anche per le Strutture, dove risulta al quarto posto con 92 punti e al quinto posto assoluto per le borse di studio. L’Università di Trieste si colloca fra le migliori università italiane nel ranking del THE “World UniversityRankings” 2019 che vede l’Università di Trieste posizionarsi nel gruppo 401-500 della classifica che valuta ben 1.258 Atenei in tutto il mondo. 

Valutazione della Qualità della Ricerca

Nel rapporto “Valutazione della Qualità della Ricerca VQR 2011 - 2014” dell’’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) l’Università di Trieste occupa il 4° posto assoluto tra gli atenei italiani per qualità e quantità delle sue spin-off, con particolare menzione alla capacità di generare occupazione e fatturato, dimostrando quanto il valore della conoscenza dell’università generi impatto sul territorio. Ottimi risultati provengono anche dal report annuale del Consorzio AlmaLaurea, che classifica Units ogni anno sempre al di sopra della media nazionale in termini di occupazione e di stipendio medio percepito dai laureati ai primi impieghi. 

Innovazione

Lo scorso anno è stato inaugurato, nella sede della Casa del Comandante dell’ex Ospedale Militare, il nuovissimo Contamination Lab (CLab), nell’ambito di un progetto che rientra nelle iniziative di Ateneo denominate “STUD.ENT” (STUDentENTtrepreneurship) e che prevede momenti di formazione degli studenti nelle diverse fasi della carriera fino al supporto alla ricerca del lavoro. L’obiettivo è quello di diventare un punto di riferimento per studenti intraprendenti con progettualità da sviluppare. Il CLab vuole così fungere per l’Ateneo da aggregatore di percorsi innovativi di didattica e supporto alla creazione di nuova impresa mettendo a disposizione spazi per il coworking, per la creazione di un fablab, per la didattica innovativa e per il mentoring.

ESOF 2020

Trieste è stata, inoltre, scelta per l’organizzazione di ESOF 2020, la più rilevante manifestazione europea focalizzata sul dibattito tra scienza, tecnologia, società e politica. La manifestazione si svolgerà a Trieste da domenica 5 a giovedì 9 luglio 2020, un evento dove i visitatori e soprattutto i giovani potranno visitare il Futuro e discutere sulle professionalità più innovative. Il motto scelto per questa edizione sarà “Libertà per la scienza. La scienza per la libertà”. 

Come donare il cinque per mille all’Università di Trieste

Per donare il cinque per mille all’Università degli Studi di Trieste sarà necessario indicare nella dichiarazione 2019 il codice fiscale dell’Ateneo (80013890324) nel Modello 730, Modello Unico o CUD 2019. Destinando il cinque per mille a UNITS, sosterrete finanziariamente la carriera scientifica dei giovani ricercatori, potrete contribuire personalmente, con una semplice azione, a garantire un futuro di scienza e conoscenza a Trieste, al suo territorio e ai suoi giovani. Per maggiori informazioni e per assistenza ecco dove recarvi a Trieste: 

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