Persecuzione cristiani nel mondo: il triestino Gombacci a Kiev per parlare di libertà religiosa
Il giovane triestino Marco Gombacci, vice presidente dei giovani cristiano democratici e conservatori europei (DEMYC), sarà uno dei relatori alla conferenza internazionale sulla libertà religiosa a Kiev, capitale dell'Ucraina che si terrà dal 2 al 4 giugno.
"Molte volte diamo per assodato alcune libertà che oggigiorno invece sono in pericolo". dichiara Gombacci. "Non è un caso che vi siano numerose situazioni (oltre 40,000 secondo la Reuters) di violenze nei confronti di rifugiati cristiani nei campi profughi in Germania. La situazione dei Cristiani in Medio Oriente è una delle peggiori di sempre. Il Parlamento europeo ha definito le atrocità dell'ISIS un "genocidio" nel silenzio della maggioranza dei media europei".
Gombacci che vive e lavora da anni a Bruxelles, è impegnato da tempo in una campagna di sensibilizzazione della situazione delle persecuzioni dei cristiani nel mondo; Era stato anche a Beirut (Libano) per un seminario sulla situazione delle comunità cristiane in Medio Oriente e per osservare di prima persona cosa sono costretti a subire coloro che scappano dai territori occupati dal'ISIS.