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Settimana della mobilità: in arrivo il Pums e il milionario progetto dell'ovovia

Ad annunciare le iniziative è stato l'assessore all'Urbanistica del Comune di Trieste Luisa Polli. "Per cambiare le cose ci vuole tempo, ma abbiamo le idee chiare". Critiche le associazioni

Coniugare le risorse disponibili con le richieste del territorio ma anche e soprattutto con le esigenze dei cittadini. Il Comune di Trieste sfrutta l’avvio della Settimana europea della mobilità sostenibile per presentare il Pums ed il milionario progetto della cabinovia che dovrebbe andare a collegare la città all’altopiano carsico. Ad annunciare la ricca lista di eventi che andranno in scena dal 16 al 22 settembre è stato l’assessore all’Urbanistica Luisa Polli che questa mattina ha indetto una conferenza stampa per illustrare le prossime mosse sul fronte della mobilità e fare il punto della situazione.

La presentazione del Pums il 16 settembre

Tra investimenti sul bike sharing, investimenti futuri e l'illustrazione di quel gap che, secondo l’assessore leghista, sussisterebbe tra le richieste associative e le esigenze che lo stesso territorio esprime attraverso la cittadinanza, la Polli ha affermato che in merito al Pums sarebbero arrivate "molte osservazioni che si potranno trovare all’interno della sua presentazione ufficiale il 16 settembre”.

Le associazioni dicono no

Il Pums era stato "bocciato" dalle associazioni in virtù di quella che era stata definita “una mancanza di visione complessiva”. Accuse che la titolare dell’Urbanistica ha rimandato al mittente spiegando che “come Comune abbiamo invitato tutti al tavolo perché credo ci debba sempre essere un confronto e un percorso costruttivo, ma soprattutto condiviso. C’è bisogno anche di una naturale mediazione per poter accontentare il più alto numero di realtà. Il tavolo è aperto, ma se uno non vuole ascoltare non so che dire”.

Risorse e esigenze: il nodo

Luisa Polli ha poi menzionato il difficile momento innescato dalla pandemia che ha scardinato l'impostazione precedente, anche in virtù di una rivoluzione subita dal bilancio di previsione. “Oggi più che mai ci ritroviamo a fare i conti con risorse che devono essere impiegate per dare risposte ai cittadini ed andare in direzione della sopravvivenza economica delle attività. Sulla mobilità abbiamo le idee chiare – ha ribadito – e sono molti i progetti a cui stiamo lavorando anche grazie ai finanziamenti, sia regionali che europei, che potrebbero arrivare visto che partecipiamo ad ogni bando disponibile”. “Per cambiare le cose ci vuole tempo – ha concluso l’assessore – perché oggi le persone che si spostano in bicicletta a Trieste sono l’1,96 per cento della popolazione: vent’anni fa probabilmente erano sotto l’1”.

La Sems

Illustrando le diverse iniziative in programma durante la Sems, l’amministrazione ha ricordato che tutti i giorni, fino al 30 settembre, sarà possibile partecipare alla Rampigada Santa “Virtual Ediscion”, la sfida a colpi di video, minispot a favore della mobilità sostenibile, e “perle” di elogio alla fatica sulle proprie gambe a cura di SPIZ Associazione di Promozione Sociale. Mobilità condivisa e car sharing, un tour lungo la Trieste dei murales e la presentazione delle iniziative dell’Autorità di Sistema Portuale in tema di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica in porto rappresentano solamente alcuni dei molti eventi in programma. Sabato 19 settembre viene infine proposta la pedalata per tutti sulla pista Cottur grazie ad una decina di bici elettriche messe a disposizione dall’amministrazione comunale. Tutti gli eventi sono consultabili sul sito del Comune di Trieste.

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