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Welfare locale, un sistema integrato di interventi e servizi sociali che prevede il coinvolgimento e la responsabilizzazione, accanto agli attori pubblici, anche dei soggetti del “no profit”

Forum Permanente aziendale sulla Disabilità, individuate le Associazioni di Volontariato e di promozione sociale aderenti

L’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (ASUITs) informa dell’avvenuta individuazione delle Associazioni ammesse a partecipare, in qualità di aderenti, al Forum Permanente aziendale sulla Disabilità:

     - Croce Rossa Italiana Comitato di Trieste Onlus;

     - Associazione per la Lotta all’Ictus Cerebrale A.L.I.C.E. FVG Trieste Onlus;

     - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione di Trieste Onlus;

     - Associazione di Volontariato A.I.A.S. Trieste Onlus;

     - Associazione La Fonte Comunità Famiglia Onlus;

     - Associazione di Volontariato Progetto Riabilitazione;

     - Associazione di Volontariato Volontari per la Sclerosi Multipla;

     - Associazione Triestina Malattie Respiratorie ATMAR Onlus;

     - Associazione di Volontariato Merrygoround;

     - Associazione Italiana Sclerosi Multipla Sezione di Trieste;

     - VOLOP Volontariato Opicina – Voluntariat Opcine;

     - Associazione Progetto Autismo FVG Onlus;

     - Associazione CTD – Consulta Territoriale Disabili;

     - ARIS FVG.

La Consulta Permanente aziendale sulla Disabilità, composta dall’ASUITs e da soggetti operanti nel settore no profit, viene istituita per ottimizzare e valorizzare le risorse e le potenzialità del contesto locale e per promuovere i livelli di salute sostenibile del singolo e della comunità, anche attraverso l’impegno per lo sviluppo di un welfare locale e partecipato, che consenta la realizzazione di programmi atti a sostenere i fattori di protezione e promozione della salute, favorendo la collaborazione con altri enti, istituzioni e con le Associazioni di volontariato e di promozione sociale, per garantire servizi più aderenti alle necessità dei cittadini che si rivolgono ai servizi sanitari. - “Ritengo fondamentale, quando si trattano temi così delicati, proporre percorsi di riconoscimento dei diritti e ricostruzione di un welfare locale partecipativo assieme a coloro che vivono e rappresentano quotidianamente il complesso mondo della disabilità. - Ha affermato il dottor Flavio Paoletti, Direttore dei Servizi Sociosanitari di ASUITs – che continua - “L’obiettivo del Forum è quello di valutare in modo continuativo le azioni da mettere in campo e ascoltare le esigenze dei diversi stakeholder al fine di riportarle ai diversi tavoli istituzionali per trovare possibili piani di miglioramento in modo congiunto. Certamente non partiamo da zero, ma è giusto che l’attenzione sia sempre alta su questa tematica, che è uno degli indicatori che rende un Paese ancora più civile” -.

I Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) prevedono che il Servizio Sanitario Nazionale garantisca, nell’ambito dell’assistenza distrettuale e territoriale ad accesso diretto, “alle persone con disabilità complesse, la presa in carico multidisciplinare e lo svolgimento di un programma terapeutico e riabilitativo individualizzato differenziato per intensità, complessità e durata..” e inoltre l’integrazione dell’assistenza distrettuale alle persone con disabilità complesse mediante “interventi sociali in relazione al bisogno socioassistenziale emerso dalla valutazione”.

La Consulta Permanente aziendale sulla Disabilità ha la finalità di apportare un contributo alla risoluzione molteplici problematiche:

1. analisi dell’attuale protocollo EMH (Équipe Multidisciplinare per l’Handicap) all’interno della rete integrata dei servizi sociosanitari, nell’ambito di competenza territoriale dell’ASUITs;

2. trasporto non sanitario;

3. continuità nel passaggio dall’età evolutiva a quella adulta;

4. accesso al Pronto Soccorso, ospedali e ambulatori;

5. miglioramento dell’accessibilità intra-ospedaliera;

6. politiche abitative.

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