1 maggio: Regione, sicurezza sul lavoro deve essere priorità
Consegnate Stelle al merito in Prefettura a Trieste
Trieste, 1 mag - In occasione della cerimonia di oggi il primo
pensiero va a quei lavoratori che durante i periodi più bui del
lockdown erano in prima linea: come ad esempio nella sanità, nei
trasporti e nella grande distribuzione. Allo stesso tempo la
giornata odierna deve essere un momento di riflessione sui temi
legati alla sicurezza del lavoro, anche alla luce della recente
visita del Presidente della Repubblica in regione.
Questo il concetto espresso oggi a Trieste nel Palazzo della
Prefettura dal governatore del Friuli Venezia Giulia nel corso
della consegna delle "Stelle al merito del lavoro", cerimonia che
si è svolta alla presenza - tra le altre autorità civili,
militari e religiose - del sindaco di Trieste e del prefetto
Annunziato Vardé.
Nell'emergenza pandemica, come ha spiegato il massimo esponente
della Giunta regionale, oltre ai chi è stato in prima linea c'è
anche chi non ha potuto lavorare con alle volte delle ricadute
negative in termini economici. Per questo la fine delle
restrizioni e le riaperture, testimoniate anche dal ritorno della
cerimonia delle Stelle al merito, rappresentano un momento di
ripartenza che vede il Friuli Venezia come una delle regioni che
ha reagito meglio con posizioni di primato in relazione ai numeri
dell'export e del Pil.
In merito alla sicurezza, ricordando la visita del Capo dello
Stato che ha incontrato i genitori del giovane Lorenzo Parelli
che a gennaio aveva perso la vita durante un tirocinio, il
governatore ha sottolineato che l'attenzione da parte delle
istituzioni deve essere alta e che non è sufficiente legiferare,
ma bisogna creare una cultura della sicurezza sul lavoro che
coinvolga tutti i soggetti: enti locali, articolazioni dello
Stato, associazioni datoriali e rappresentanti dei lavoratori.
Infine, il governatore ha evidenziato l'operato della Regione
nell'incrocio tra domanda e offerta in ordine alle esigenze del
mercato del lavoro, in considerazione della difficoltà delle
aziende nel trovare determinati profili professionali. A questo
riguardo L'Amministrazione sta intensamente collaborando con le
imprese sia nei processi di formazione che in quelli di
selezione, facendo incontrare chi il lavoro lo offre con chi lo
cerca.
ARC/GG