25 Aprile: Regione, democrazia non è scontata e deve trovare difensori
Trieste, 25 apr - Quest'anno la commemorazione alla Risiera di
San Sabba in occasione del 77/o anniversario della Liberazione ha
un significato particolare perché quanto sta accadendo in Ucraina
è il segno che purtroppo la difesa della democrazia deve ancora
trovare dei difensori e non va data per scontata.
Lo ha commentato il governatore del Friuli Venezia Giulia a
margine della cerimonia in occasione del 25 Aprile, rilevando con
rammarico che anche oggi qualcuno manifesta e vede la festa della
Liberazione come una sorta di divisione quando invece dovrebbe
essere una festa di unità del Paese tutto.
Nel corso della cerimonia, con numeri di partecipazione che hanno
ripreso quelli del periodo pre pandemia, è stata deposta una
corona d'alloro congiunta della Regione Friuli Venezia Giulia,
del prefetto e commissario di Governo e del Comune di Trieste e
un'altra corona congiunta dei Comuni di Duino Aurisina,
Monrupino, Muggia, Sgonico e San Dorligo della Valle/Dolina.
Accanto alle autorità locali con i rispettivi gonfaloni, ha
partecipato il picchetto del Reggimento Lancieri di Novara V e
con i rappresentanti e i labari di vari gruppi, enti e delle
Associazioni dei volontari della Libertà, dei Caduti, delle
Associazioni combattentistiche e d'arma, dei sindacati e del
Comitato internazionale del Lager nazista della Risiera di San
Sabba. Presente anche la bandiera della Brigata Ebraica che,
nella VIII Armata dell'Esercito Britannico, contribuì alla
liberazione.
Questa mattina a Monfalcone l'assessore regionale al Patrimonio
ha rappresentato la Regione alla celebrazione apertasi in piazza
Unità d'Italia con la posa della corona in onore dei 236 caduti,
mentre l'assessore alla Cultura è intervenuta a Pordenone per
l'evento in occasione del 25 Aprile presso il Monumento ai Caduti
di piazza Ellero.
ARC/EP/pph