4 novembre: Roberti, grazie a chi lavora per sicurezza comune
Trieste, 4 nov - "Ancora una volta la nostra regione è in
debito nei confronti degli uomini e delle donne delle Forze
dell'Ordine, dei Vigili del fuoco, delle Forze Armate, dei
servizi di soccorso, dei volontari della Protezione civile e di
tutti coloro i quali hanno lavorato per garantire che le
celebrazioni di oggi si svolgessero in assoluta sicurezza e senza
alcun incidente di sorta".
È con queste parole che l'assessore alla Sicurezza del Friuli
Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti, ha ringraziato gli operatori
che hanno prestato servizio a Trieste e Redipuglia in occasione
delle commemorazioni per la Festa dell'Unità Nazionale, la
Giornata delle Forze Armate e il centenario della fine della
Prima Guerra Mondiale alle quali ha partecipato il presidente
della Repubblica, Sergio Mattarella.
Roberti ha confermato che anche "dal punto di vista della
sicurezza il bilancio è assolutamente positivo, sia oggi sia ieri
durante la sfilata a Trieste dei due cortei contrapposti".
"Quanto successo - ha proseguito l'assessore - ha dimostrato che
le grandi vincitrici sono state le Forze dell'Ordine, i cui
operatori, nonostante alcuni ripetuti tentativi polemici volti
solamente ad accendere gli animi, sono riusciti a tutelare il
diritto di tutti di manifestare scongiurando ogni incidente. Un
ringraziamento particolare va poi alla Polizia locale di Trieste
che ha svolto egregiamente il proprio determinante ruolo di
supporto alle altre Forze dell'Ordine".
Roberti ha quindi spiegato che "agli uomini e alle donne che
indossano la divisa va il ringraziamento per il lavoro svolto
quotidianamente nelle nostre città e comunità, ma soprattutto per
quanto fanno nei momenti critici. Non dobbiamo infatti
dimenticare che, in questi giorni, nelle zone colpite dal
maltempo molte persone, tra cui i volontari della Protezione
civile e i Vigili del Fuoco, stanno lavorando incessantemente per
ripulire le strade e aiutare interi paesi messi in ginocchio a
rialzarsi e tornare alla normalità. Un'azione fondamentale per il
Friuli Venezia Giulia - ha concluso l'assessore - per la quale
dobbiamo essere tutti profondamente grati ed orgogliosi".
ARC/MA/fc