Ag.digitale: Callari,tempi e prospettive certe per risolvere criticità
Trieste, 3 giu - "Tempi e prospettive certe sui processi di
digitalizzazione e sulle attività legate al piano banda ultra
larga (Bul) con l'obiettivo di intervenire su ritardi e
criticità, evidenziate in tutta la loro gravità con l'emergenza
Covid-19".
È quanto richiesto al ministro per l'Innovazione tecnologica e la
digitalizzazione Paola Pisano, dall'assessore ai Sistemi
informativi del Friuli Venezia Giulia Sebastiano Callari, che
oggi, nella sua veste di coordinatore della Commissione Agenda
digitale della Conferenza delle Regioni e Province autonome, ha
presieduto una videoconferenza sul tema.
"Non meno rilevante - ha aggiunto l'assessore - è la necessità di
fare chiarezza su entità e utilizzo delle risorse che il Governo
intende destinare a sostegno dei progetti avviati, riconoscendo
alle Regioni, da sempre impegnate nel percorso di
informatizzazione di territori ed enti locali, un ruolo di
governance che sia centrale nell'individuazione di necessità e
priorità delle comunità e del tessuto imprenditoriale di
riferimento".
"In tal senso, in un'ottica propositiva e concreta - ha spiegato
l'assessore - abbiamo predisposto un emendamento al decreto legge
Rilancio, proponendo che la dotazione di 50 milioni di euro
stanziati per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione
venga ripartita per interventi e incardinata nella proposta di
intesa Stato-Regioni già definita ma poi congelata proprio perché
priva di risorse. Al tempo stesso riteniamo che una quota venga
finalizzata a percorsi di formazione digitale a vantaggio di
cittadini e dipendenti della Pa".
"Un'ulteriore proposta emendativa - ha aggiunto - è finalizzata a
istituire una dotazione economica di 60 milioni di euro, pari a
un euro a cittadino, per lo sviluppo e l'implementazione dello
switch-off del sistema unico per i pagamenti elettronici verso la
pubblica amministrazione "Pagopa", il cui avvio è stato fissato
su richiesta delle Regioni al 2021".
"Tra gli emendamenti legati al documento di semplificazioni
normative allo studio della competente Commissione parlamentare -
ha aggiunto- abbiamo invece previsto il ricorso al
commissariamento da porre in capo ai presidenti delle Regioni per
velocizzare l'iter dei progetti legati al Bul, evitare ulteriori
ritardi e tutelare le risorse europee sin qui investite".
ARC/CCA/al