rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Notizie dalla giunta

AGRICOLTURA: SHAURLI, ANCHE AGLI APICOLTORI I VANTAGGI DEL PSR

Pordenone, 13 mar - "Anche gli apicoltori potranno beneficiare di punteggi elevati per la partecipazione ai Bandi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 del Friuli Venezia Giulia, riconoscendo così il ruolo fondamentale che il settore ha sia in ambito produttivo sia per il miglioramento dell'agricoltura in generale". Lo ha ricordato oggi l'assessore regionale alle Risorse agricole e forestali Cristiano Shaurli, aprendo in Fiera a Pordenone il 37° convegno annuale organizzato dal Consorzio fra gli apicoltori del Friuli Occidentale.

L'evento è coinciso anche con i 40 anni del sodalizio locale, nato nel 1976 a Spilimbergo, attualmente ospitato all'interno della Fondazione Opera Sacra Famiglia di Pordenone e presieduto da Pierbruno Mutton. All'incontro erano presenti anche Raffaele Cirone presidente della Federazione Apicoltori Italiani (FAI) e Angelo Gismondi del dipartimento di Botanica dell'Università Tor Vergata di Roma.

Al Consorzio pordenonese sono associati 270 apicoltori che possiedono complessivamente circa 7.000 alveari. Scopo dell'associazione è quello di tutelare e sostenere il settore, far conoscere i prodotti e compiere formazione mirata soprattutto tra i più giovani "intervento questo - ha detto Mutton - che ci ha permesso di abbassare negli ultimi anni l'età media degli associati".

Per quantità prodotta nella Destra Tagliamento, al primo posto c'è il miele di acacia, seguito da quello di tiglio, tarassaco, millefiori e castagno. Sull'importanza di questo settore per l'agricoltura del Friuli Venezia Giulia si è soffermato l'assessore Shaurli, ricordando i numeri della realtà regionale, le risorse messe a disposizione e le scelte che si dovranno adottare in futuro per stare al passo con il sistema.

"Nel 2015 - ha detto Shaurli - la nostra realtà era composta da circa 1.200 apicoltori con 30.000 alveari, questi ultimi in crescita del 22 per cento rispetto all'anno precedente grazie anche al lavoro compiuto dai consorzi esistenti che aiutano a promuovere e a far crescere il comparto". Quindi, sul fronte delle risorse, "negli ultimi due anni la Regione ha compiuto un intervento diretto, mettendo a disposizione degli apicoltori risorse proprie pari a 150.000,00 euro poiché questo è un sistema al quale riconosciamo un grande valore".

Sui finanziamenti per il settore, Shaurli ha voluto ricordare la grande partita del PSR per il settennato 2014-2020. "Lo sforzo da compiere - ha detto l'assessore - è quello di trovare vantaggi competitivi. Riteniamo che la sostenibilità, la biodiversità e il biologico siano le strade giuste da percorrere. Agli apicoltori che decideranno di partecipare al PSR verranno destinati punteggi elevati, riconoscendo quindi l'importanza di questo settore nell'ambito regionale e all'interno della Programmazione". Una sensibilità, questa, che ha ricevuto il plauso del presidente nazionale Cirone, il quale si è detto pronto a indicare la strada percorsa dal Friuli Venezia Giulia anche alle altre regioni italiane.

Infine un passaggio dedicato alle nuove sfide lanciate dall'Europa. "Nei prossimi mesi - ha detto Shaurli - ci sarà una sempre maggiore richiesta di sostenibilità ambientale. Questo aspetto non deve essere vissuto come un obbligo che vincola la libera produzione; al contrario, va recepito come un vantaggio competitivo perché insieme alla biodiversità va nella direzione della qualità rispetto alla massificazione, elemento quest'ultimo che ci spazzerebbe dal mercato. Pertanto il miele non può diventare una commodity  standardizzata, ma deve essere un prodotto di qualità che si differenzia per peculiarità territoriale".

Nel corso della giornata l'assessore Shaurli ha consegnato le targhe ricordo con le quali il Consorzio Pordenonese ha voluto ringraziare il primo presidente dell'associazione Guerino Martina. Oltre a lui un riconoscimento è andato anche al socio fondatore Benito Beltrame e a Palmira Pessot, vedova di Piergiorgio Salvador, secondo presidente del Consorzio apicoltori della provincia di Pordenone.

ARC/AL/EP



In Evidenza

Potrebbe interessarti

AGRICOLTURA: SHAURLI, ANCHE AGLI APICOLTORI I VANTAGGI DEL PSR

TriestePrima è in caricamento