Agricoltura: Zannier, Cuore caprino gruppo allevatori esemplare
Buttrio, 8 giu - Esprimendo il plauso della Regione per
un'iniziativa che contribuirà a integrare il ricco e variegato
mosaico dei prodotti agroalimentari dei quali si compone
l'offerta del mondo rurale del Friuli Venezia Giulia, l'assessore
regionale alle Risorse agricole e forestali, Stefano Zannier, ha
tenuto a battesimo a Buttrio, nell'ambito della 86esima Fiera
regionale dei vini, il marchio 'Cuore caprino, 100% Friuli
Venezia Giulia'.
Un marchio attraverso il quale otto aziende dell'Associazione
allevatori FVG propongono e promuovono i propri formaggi,
realizzati con il latte di capra da animali allevati e cresciuti
sul territorio regionale.
Un sodalizio che, come ha rilevato Zannier, è esemplare anche nei
confronti di altre realtà del settore primario, perché dimostra
il desiderio di fare massa critica, di innovarsi e di crescere di
un gruppo di allevatori che ha creduto in un'idea stimolata dalle
attese dei mercati.
L'assessore ha ringraziato l'Ersa per l'assistenza tecnica
offerta a questo gruppo di allevatori caprini nei dieci anni che
sono stati necessari per concretizzare un percorso del quale il
marchio 'Cuore caprino' è il risultato di eccellenza.
In quanto l'Ente regionale di sviluppo dell'agricoltura non si è
limitato a fornire il supporto tecnico alle aziende, che come ha
rilevato Zannier, specialmente in quest'epoca è essenziale
soprattutto a vantaggio delle realtà più piccole che non possono
investire in ricerca e innovazione.
Ma in particolare perché si è spinto a favorire l'individuazione
di un fermento tipico, con la collaborazione dell'Università di
Udine e dell'Istituto zooprofilattico delle Venezie, che
consentirà di realizzare una caciotta di alta qualità, in grado
di caratterizzare la produzione e assicurare una identità al
prodotto caprino del Friuli Venezia Giulia.
Anche alla luce di questa nuova esperienza positiva, Zannier ha
anticipato che sarà rafforzato il ruolo di supporto tecnico e
assistenza al mondo rurale dell'Ente di sviluppo.
Nel contempo, per prodotti di qualità e orientati alla
tipicizzazzione come quello di 'Cuore caprino', occorre favorire
una promozione adeguata ad avvicinare e fidelizzare il flusso
turistico formato dai navigatori del gusto, sempre più preparati
e attenti alle proposte del territorio.
Dopo il saluto del sindaco di Buttrio, Giorgio Sincerotto, il
responsabile dell'Associazione 'Cuore caprino' e capofila degli
allevatori, Dimitri Zbogar, ha illustrato le tappe della
concretizzazione di un progetto innovativo che si augura, così
come aveva fatto l'assessore Zannier, possa raggruppare entro
breve anche altri produttori.
ARC/CM