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AMBIENTE: L'ARPA E LA PROTEZIONE DALL'INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO

Trieste, 21 giugno - Nel 2015 l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (ARPA FVG) ha eseguito più di 1.000 interventi per la valutazione del campo elettromagnetico dovuto agli impianti di telecomunicazioni e alle linee elettriche.

I risultati delle misurazioni eseguite in Friuli Venezia Giulia sono complessivamente positivi: tutte le misure effettuate presso le antenne per la telefonia mobile (siti SRB) presentano un campo elettrico inferiore alla metà del valore di attenzione; non sono mai stati superati i limiti di legge nemmeno nelle campagne di misurazione del campo elettrico nelle 24 ore. Solo in due punti in prossimità di un impianto radiotelevisivo è stato riscontrato il superamento dei limiti di legge e conseguentemente sono state avviate le procedure per riportare i livelli di emissione ai limiti previsti.

Questa attività di monitoraggio, effettuata dalla struttura Protezione dall'inquinamento elettromagnetico di ARPA, è particolartmente impegnativa e sempre necessaria per il continuo modificarsi delle tecnologie e per l'accresciuta esigenza di connettività, che hanno comportato un potenziamento degli impianti per le telecomunicazioni (telefonia mobile, banda larga, radio e TV), così come a causa dell'espansione delle aree urbanizzate in prossimità di elettrodotti o della costruzione di nuove linee elettriche nei pressi di aree già edificate.

Le attività di monitoraggio, avviate già nell'anno 2000 ed effettuate al fine della protezione della popolazione dall'esposizione ai campi elettromagnetici, si articolano essenzialmente in tre tipologie: le valutazioni modellistiche, i controlli strumentali e le attività di informazione, formazione e consulenza agli enti pubblici.

Le valutazioni modellistiche consistono nelle verifiche di conformità ai limiti previsti dalla normativa. Sono effettuate attraverso simulazioni al calcolatore delle emissioni di campo elettromagnetico basate sui dati tecnici di progetto delle antenne o delle linee elettriche. Queste, effettuate utilizzando parametri particolarmente cautelativi per la popolazione, costituiscono la parte principale dei pareri preventivi rilasciati da ARPA ai fini dell'installazione o della modifica degli impianti radioelettrici o degli elettrodotti. In particolare, nel caso di nuove installazioni o modifica di impianti esistenti, le valutazioni modellistiche permettono di individuare l'impatto ambientale massimo  della nuova installazione e di prevenire potenziali superamenti dei limiti di legge.

Nel 2015 ARPA ha formulato 428 pareri per impianti di telefonia mobile, 30 pareri per impianti radiotelevisivi e un parere per una nuova linea elettrica. In alcuni casi le valutazioni modellistiche vengono effettuate anche dopo l'attivazione dell'impianto; tali valutazioni, dette di controllo, sono finalizzate a programmare correttamente gli interventi e integrano le misure dirette del campo nell'area (18 interventi).

I controlli sperimentali sono misure dirette dei livelli di campo elettromagnetico, realizzate al fine di valutare l'esposizione della popolazione. Tali controlli si eseguono solitamente nel caso delle verifiche post installazione. Nel 2015 ARPA ha effettuato oltre 500 interventi di misurazione dei livelli di campo elettrico, sia con misure puntuali (complessivamente 3.572 misurazioni), che con centraline di monitoraggio in continuo (52).

Interessante l'analisi dei risultati che evidenzia come tutte le misure presso le antenne per la telefonia mobile (siti SRB) sono inferiori alla metà del valore di attenzione di 6 V/m e solo nei pressi di impianti radio e TV si riscontra la presenza di valori di campo elettrico elevati (maggiori di 3 V/m nel 50% dei casi); ne risulta che il 97% delle misurazioni effettuate sul territorio regionale nel 2015 presentano un livello di campo elettrico inferiore alla metà del valore di attenzione di 6 V/m.

Nel caso di impianti di telecomunicazioni il rispetto del limite per il campo elettrico garantisce il rispetto dei limiti anche per il campo magnetico.

Solamente in due punti presso un sito radiotelevisivo si è avuto il superamento dei limiti di legge; tali punti sono stati ulteriormente monitorati e per essi sono in corso le procedure previste dalla legge per ridurre il campo elettrico ai livelli previsti dalla norma.

I monitoraggi con centralina per le misurazioni prolungate nel tempo del campo elettrico permettono la rilevazione dei livelli sulle 24 ore e forniscono in questo modo un'indicazione delle variazioni giornaliere. Nel 2015 sono state effettuate 52 campagne di misurazione, per un totale di 425 giorni di misura. Anche in questo caso oltre l'80% delle rilevazioni sono inferiori alla metà dei limiti e in nessuna campagna di misure sono stati superati i limiti di legge.

Si precisa che nel caso di elettrodotti il campo elettrico e quello magnetico non sono proporzionali e quello più significativo tra i due è il campo magnetico. Per il campo elettromagnetico prodotto dalle linee elettriche sono in vigore i limiti di 5000 V/m per il campo elettrico, per il campo magnetico il valore di attenzione è di 10 T (microTesla) nei pressi di edifici e linee già esistenti; mentre i 3 T costituiscono l'obiettivo di qualità per i nuovi progetti.

Nel 2015 ARPA ha effettuato circa 50 interventi di consulenza a supporto degli enti pubblici regionali e di formazione alla popolazione. Quest'ultima attività, di più recente introduzione, è volta a educare la popolazione a un uso più consapevole delle nuove tecnologie tenendo conto dei vantaggi e dei rischi che esse comportano.

L'attività educativa e formativa viene svolta sia attraverso degli interventi diretti presso le scuole, sia con la partecipazione a convegni, eventi, seminari. Significativa anche la produzione di video, realizzati in collaborazione con il Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale (LaREA), l'aggiornamento e la diffusione dei dati ambientali tramite il sito internet, la consulenza telefonica e via e-mail. Anche nel 2016 i filoni di attività sono confermati e il trend  delle verifiche si mantiene in linea con i dati del 2015. I primi cinque mesi registrano circa 160 pareri e 150 interventi sperimentali di misura per un totale di circa 1.000 punti di monitoraggio.

Per ulteriori approfondimenti si rinvia al sito internet di ARPA FVG e in particolare alla sezione Radiazioni/Campi elettromagnetici dove, nella sezione Dati Ambientali, è presente il quadro costantemente aggiornato degli interventi; inoltre, navigando sulla mappa della regione è possibile localizzare sia gli impianti che le misure di campo elettrico e magnetico divise per tipologia di sorgente.

ARC/PPD/com



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