Ambiente: Scoccimarro, Arpa con nuove tecnologie e più informazione
Udine, 8 giu - Un nuovo piano regionale di miglioramento della
qualità dell'aria e l'introduzione, nell'Agenzia regionale per la
protezione ambientale (Arpa Fvg), di nuove tecnologie per
migliorare ancora i livelli di eccellenza raggiunti
implementando anche l'informazione verso i cittadini e le
imprese.
Sono queste alcune delle azioni che l'assessore regionale
all'Ambiente ed Energia, Fabio Scoccimarro, intende portare
avanti e che ha manifestato oggi, nella sede della Regione a
Udine, durante la presentazione della relazione annuale sulla
qualità dell'aria in Friuli Venezia Giulia nel 2017 che conferma
una situazione complessivamente buona e rispettosa dei limiti di
legge, pur se in presenza di un lieve peggioramento rispetto al
2016, principalmente dovuto alla variabilità delle condizioni
meteorologiche nei diversi anni.
"L'ambiente - ha precisato Scoccimarro - è uno dei settori sul
quale c'è grande attenzione da parte della Giunta tanto che nei
prossimi giorni incontrerò il precedente assessore, Sara Vito, in
un'ottica costruttiva. Valuteremo le azioni positive in essere
per portarle avanti accanto alle nostre politiche ambientali
perché l'ambiente non è di destra né di sinistra ma è di tutti".
Fra i primi atti di Scoccimarro, oltre alla redazione del nuovo
piano regionale della qualità dell'aria "che risale al 2012 e va
rivisto e adeguato ai tempi" vi sarà anche quello di "dare
ulteriore linfa all'attività dell'Arpa introducendo nuove
tecnologie affinché possano essere utili al settore e
implementando l'informazione verso i cittadini e le imprese" ha
specificato.
L'assessore ha espresso un parere positivo sull'Agenzia
rimarcando come "l'attenzione verso l'ambiente si può notare
anche nelle energie che la Regione mette in campo per la sua
tutela attraverso l'Arpa: una spalla importante del mio
assessorato con 340 dipendenti che impegna il 25 per cento del
bilancio destinato al referato. Proprio con l'Agenzia regionale
per la protezione dell'ambiente dovremo lavorare vigilando sulle
attività produttive al fine di ridurre le loro emissioni, ma
anche sostenendo un miglior utilizzo delle risorse, in
particolare quelle energetiche".
Nel corso della presentazione, a cui ha partecipato anche il
direttore generale di Arpa Fvg Luca Marchesi, l'assessore ha
toccato il tema dell'area a caldo della Ferriera di Servola.
"Per le scelte della precedente Amministrazione regionale, oggi
lo stabilimento ha le autorizzazioni. Tengo a precisare che, già
prima di formare la Giunta, ho condiviso con il governatore
Fedriga l'idea che le industrie fortemente impattanti non sono
compatibili con lo sviluppo del territorio e la qualità della
vita dei cittadini. Sarà importante capire da qui in avanti quali
siano le soluzioni da trovare in modo da soddisfare tutte le
parti interessate. L'obiettivo è quello di trovare intese capaci
di mettere d'accordo l'interesse dei cittadini e
dell'imprenditore con attenzione alla ricollocazione del
personale, ovviamente nei tempi più possibile brevi".
ARC/LP/ppd