Ambiente: Scoccimarro, Governo firma decreto riperimetrazione Sin Ts
Regione assume competenza su aree Ex Ezit, ad eccezione di
Ferriera ed ex Aquila
Trieste, 16 mar - "Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare ha formalizzato la ridefinizione del
perimetro del sito inquinato di interesse nazionale di Trieste
con l'esclusione dell'area Piccoli operatori, confermando così il
passaggio della gestione di quelle aree alla Regione. Si tratta
di un atto importante e lungamente atteso dalle aziende operanti
nell'area di competenza dell'ex Ente zona industriale di Trieste".
Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente,
all'energia e sviluppo sostenibile, Fabio Scoccimarro, dopo la
firma da parte del ministro Roberto Cingolani del decreto che ha
sancito la riperimetrazione del Sin di Trieste.
Scoccimarro ha evidenziato che "con questo decreto finalmente le
richieste degli operatori e imprenditori potranno giovare di
tempistiche e procedure più snelle grazie alla gestione della
Regione. Una garanzia per chi vuole investire in quell'area ma
anche per l'ambiente che beneficerà delle bonifiche di un'area
inquinata in passato".
L'assessore ha però sottolineato che "purtroppo il decreto non
ricolloca, assegnandoli alla Regione, i quasi 8 milioni di euro
dell'accordo di programma del 2012 per le caratterizzazioni e le
analisi di rischio delle aree. Sottoporrò quindi la questione,
tra le altre, nei prossimi giorni alla nostra corregionale e
sottosegretaria del nuovo Ministero della transizione ecologica
Vannia Gava affinché interceda con il Governo su questo punto".
ARC/MA/al