Ambiente: Scoccimarro, ok a cabina regia sviluppo sostenibile Fvg
Trieste, 30 mag - Via libera dell'esecutivo alla costituzione
della Cabina di regia che dovrà definire la governance con la
quale indirizzare la strategia regionale per lo sviluppo
sostenibile del Friuli Venezia Giulia. Lo ha deciso quest'oggi la
Giunta approvando, su proposta dell'assessore all'Ambiente Fabio
Scoccimarro, un'apposita delibera.
In base ad una risoluzione dell'Organizzazione delle Nazioni
unite del 2015, che determina 17 obiettivi globali e 169 target
da raggiungere entro il 2030, ogni singola Regione si deve dotare
di una propria strategia di sviluppo, coerente agli obiettivi di
quella nazionale.
A tal proposito già a marzo il Friuli Venezia Giulia aveva
istituito il gruppo di lavoro interdirezionale; in
quell'occasione era emersa la necessità di procedere
all'istituzione di una cabina di regia con il compito di
governare il processo e di rappresentare l'anello di collegamento
tra il territorio e i decisori.
Con il provvedimento dell'esecutivo è stato quindi definito il
gruppo di lavoro, che è formato dai Direttori centrali della
Regione e da quelli dell'Ente tutela Patrimonio ittico (Etpi),
Ente Regionale per lo Sviluppo Rurale (Ersa), Ente Regionale per
il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia (Erpac) e
dell'Agenzia regionale per il diritto agli studi superiori
(Ardiss). L'organismo, che opererà sotto la direzione del
Direttore generale della Regione e con il supporto tecnico della
Direzione centrale Ambiente ed energia, potrà essere integrato -
su richiesta - dal Direttore generale dell'Agenzia per la
Protezione dell'Ambiente del Friuli Venezia Giulia (Arpa). La
sede primaria dei lavori sarà la Direzione generale in piazza
Unità d'Italia a Trieste. La Cabina di regia resterà in carica
fino ad ottobre del 2020 e comunque sino all'adozione della
Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile.
"Lo scorso dicembre - spiega l'assessore Scoccimarro - abbiamo
sottoscritto con il Ministero dell'Ambiente un accordo di
collaborazione per attività di supporto alla realizzazione degli
adempimenti previsti dalle strategie regionali per lo sviluppo
sostenibile. In particolare il protocollo prevede la
realizzazione di attività condivise di ricerca, l'elaborazione di
documenti tecnici, la definizione di metodi e strumenti per il
monitoraggio e la valutazione delle azioni intraprese nonché la
realizzazione di iniziative sia per il coinvolgimento attivo
della società civile sia per promuovere l'attuazione delle
Strategie nazionale e regionale per lo sviluppo sostenibile".
ARC/AL/ppd