Ambiente: Scoccimarro, qualità dell'aria e energia obiettivi congiunti
Pordenone, 14 dic - "Per offrire ai cittadini la migliore
qualità dell'aria possibile, la Regione ha messo in campo il
"Piano regionale della qualità dell'aria del Friuli Venezia
Giulia" frutto di una stretta collaborazione tra
l'Amministrazione regionale, Arpa Fvg e il Dipartimento di
Scienze chimiche e farmaceutiche dell'Università degli Studi di
Trieste. Un piano dettagliato di azioni che non può non essere
letto congiuntamente con il piano dell'energia, perché le due
tematiche sono strettamente connesse".
È quanto ha detto stamattina a Pordenone l'assessore regionale
alla Difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile Fabio
Scoccimarro aprendo i lavori degli "Stati generali dell'aria"
promossi dal Comune di Pordenone e in corso da oggi a venerdì nel
padiglione congressi del complesso fieristico.
"Il nuovo Piano - ha spiegato l'assessore - contiene 15
dettagliate misure attuative operanti nei settori più
significativi per il miglioramento della qualità dell'aria
rappresentati dal trasporto su strada, dal trasporto navale,
dall'industria e dal riscaldamento. Ognuna delle misure è stata
attentamente progettata mediante una rigorosa analisi dei costi e
dei benefici, che rappresenta uno degli elementi maggiormente
innovativi messi in campo, permettendo così di ottimizzare
l'impiego delle risorse pubbliche da destinare nei prossimi anni
al finanziamento del Piano stesso".
Nel corso dei lavori, coordinati dalla direttrice generale di
Arpa, Anna Lutman, la Regione ha esposto anche i contenuti della
nuova legge regionale dedicata all'energia. "Nell'anno in corso -
ha sottolineato Scoccimarro - ha assiduamente lavorato per la
costruzione di una convenzione quadro con Enea, partner
scientifico per la redazione del nuovo piano. Lo strumento sarà
ufficialmente approvato dalla Giunta regionale nel corso della
prossima seduta, dando così formale avvio dei lavori. Da questo
punto di vista è evidente come la tematica della qualità
dell'aria non possa essere affrontata disgiunta dal tema
dell'energia che, a sua volta, non può essere affrontato senza
far riferimento allo scottante tema dei cambiamenti climatici in
atto".
Scoccimarro ha poi richiamato la collaborazione con Arpa nel
contesto del progetto Europeo Prepair che è stato propedeutico
alla predisposizione del piano regionale sulla qualità dell'aria
ora in fase di approvazione. "Nello specifico, le conoscenze
messe a sistema con il progetto Prepair, sugli scenari emissivi e
di qualità dell'aria, hanno permesso di individuare il paniere
ottimale di misure da mettere in campo per raggiungere gli
obiettivi di qualità dell'aria nella nostra regione, tenuto conto
anche dell'imminente revisione della nuova direttiva europea sul
tema che dovrebbe introdurre limiti ancora più ambiziosi" ha
specificato l'assessore.
Scoccimarro ha infine rilevato come incontri come quello odierno
contribuiscono a costruire "una cultura ambientale non
ideologica, ma dal volto umano, in cui l'uomo è un componente
attivo di un processo di miglioramento della Terra nella
prospettiva delle generazioni future".
ARC/SSA/al