rotate-mobile
Notizie dalla giunta

Ambiente: Vito, centro riciclo rifiuti speciali a Bagnaria Arsa

Bagnaria Arsa (Ud), 8 febbraio - La realizzazione del Centro di riciclo e di riuso di Bagnaria Arsa e la sistemazione dei problemi idraulici dell'area rivierasca sono i temi che l'assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, ha affrontato nel corso di un incontro con i sindaci di Bagnaria Arsa e di Torviscosa, Cristiano Tiussi e Roberto Fasan, e con l'assessore all'Ambiente di Palmanova, Luca Piani.

La Regione ha erogato al Comune di Bagnaria Arsa 160mila euro per la realizzazione del Centro di riciclo e di riuso dei rifiuti cosiddetti speciali, cioè suppellettili, mobili, elettrodomestici e altro, dei quali è sempre difficile e costoso lo smaltimento.

Centro che, come ha ricordato il sindaco di Bagnaria Arsa, Tiussi, e come ha auspicato Vito, dovrebbe svolgere una funzione comprensoriale e divenire quantomeno riferimento per l'Uti. La struttura sarà costruita in un'area prossima a Palmanova, facilmente raggiungibile anche dagli altri comuni, e come emerso nel corso dell'incontro al quale hanno partecipato i tecnici delle amministrazioni comunali e della Regione, si presterebbe ad accogliere l'attività di mestieri dimenticati come quello del riparatore di apparecchi elettrici, di elettrodomestici e di mobili.

Oggetti ed apparecchi vari confluiti al Centro sarebbero poi riutilizzabili e messi a disposizione, in loco, degli eventuali acquirenti.

Per l'avvio funzionale del Centro è però necessaria la sistemazione dell'area circostante e va previsto l'arredo del fabbricato.

Vito ha apprezzato i programmi dei Comune di Bagnaria Arsa, certamente innovativi rispetto alla politica del riciclo e del riuso, auspicando che siano chiariti gli aspetti gestionali della stessa e quelli inerenti le attività che vi potranno trovare posto.

Sono poi stati affrontati i temi della sicurezza idraulica della zona rivierasca del Comune di Bagnaria Arsa e di quello di Torviscosa.

Vito ha ricordato che sono state già raccolte le segnalazioni sulle eventuali criticità di natura ambientale (in particolare idraulica) e ha richiamato i cambiamenti positivi che stanno avvenendo in attuazione della legge regionale sulla difesa del suolo.

L'assessore del Friuli Venezia Giulia ha pure rilevato i cospicui stanziamenti che la Regione ha destinato alla difesa del suolo e, a tale scopo, anche ai Consorzi di bonifica, rilevando che l'integrità della rete idrica regionale sarà monitorata con le più moderne tecniche grazie alla connessione con il sistema Rendis, una piattaforma di carattere nazionale gestita dal ministero dell'Ambiente nella quale saranno inseriti tutti gli interventi. ARC/CM/fc
 



In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ambiente: Vito, centro riciclo rifiuti speciali a Bagnaria Arsa

TriestePrima è in caricamento