Assestamento: 160 mln per Autonomie locali, Sicurezza e Immigrazione
Trieste, 29 lug - Nell'assestamento 2022 vengono stanziati oltre 160 milioni di euro per Autonomie locali, Funzione pubblica, Sicurezza e Immigrazione.
Fra i temi centrali portati in Consiglio, la decisione dell'Amministrazione regionale di riaprire i termini per la concertazione con gli Enti locali. Nel sottolineare che i Comuni hanno già avanzato richieste per risorse che ammontano a ben 309 milioni di euro, l'assessore alle Autonomie locali ha ricordato che l'apertura immediata dei termini per la presentazione delle domande, con chiusura il prossimo 14 ottobre, si rende necessaria per soddisfare il maggior numero di pratiche.
Per queste esigenze - ha affermato l'assessore - erano stati previsti in precedenza 103 milioni ai quali ora vengono aggiunti circa 37 milioni di euro del Fondo per gli investimenti locali per il rilancio, portando la somma complessiva a 140 milioni di euro che trovano applicazione grazie a questo assestamento.
In questa manovra estiva l'Amministrazione regionale inoltre ha deciso di sostenere con 3 milioni di euro i Comuni che stanno registrando un aumento vorticoso dei costi per quanto riguarda le forniture di energia elettrica e di gas. Un intervento analogo, del valore di 8 milioni di euro, è indirizzato invece agli Enti di decentramento regionale (Edr) per i costi energetici degli istituti superiori della nostra Regione.
Come ha precisato in Aula l'assessore alle Autonomie locali, per questa partita è stato utilizzato il criterio di riparto in modo proporzionale adottato dal Ministero delle Economie e delle Finanze negli ultimi decreti di stanziamento delle risorse a disposizione.
Un altro importo rilevante - oltre 9 milioni di euro - serve per coprire il fabbisogno del quarto trimestre 2021 e di tutto il 2022 per le spese sostenute dalle amministrazioni comunali per i minori stranieri non accompagnati. In questo capitolo rientrano anche i rimborsi per i neomaggiorenni, i costi per l'iniziativa "Fvg in rete contro la tratta", le risorse per il Fondo di rotazione di garanzia per mini prestiti legati all'acquisto di mobilio (a saldo zero) e quelle per il bando integrazione scolastica e per le iniziative di contrasto alla radicalizzazione scolastica.
A completare gli interventi inseriti in questo assestamento, un pacchetto di misure a favore della comunità slovena, concordato con la Commissione consultiva per la minoranza linguistica slovena. ARC/RT/al