Assestamento: Rosolen, 15 mln ad atenei e 1,5 mln a scuole per energia
Stanziati 2 milioni per gli assegni integrativi per diritto allo
studio universitario
Trieste, 7 lug - "Attraverso l'assestamento di bilancio la
Regione garantirà alle tre università regionali 15 milioni di
euro complessivi, suddivisi equamente, che rappresentano la quota
parte necessaria agli atenei per partecipare ai bandi
ministeriali del valore di circa 100 milioni di euro. Si tratta
di un'azione importante perché altrimenti le università del
Friuli Venezia Giulia avrebbero rischiato di essere escluse dai
bandi e, di conseguenza, di non poter sviluppare interventi
necessari per il miglioramento del nostro sistema formativo".
Lo ha detto l'assessore regionale al Lavoro, formazione,
istruzione, ricerca, università e famiglia Alessia Rosolen
durante il suo intervento nell'ambito della Sesta commissione
consiliare inerente l'assestamento di bilancio, che si è espressa
favorevolmente ai provvedimenti esaminati (ddl 170 Rendiconto
2021, dd 171 Assestamento Bilancio 2022-2024 e Documento economia
e finanza regionale 2023).
Rosolen ha evidenziato che "la Regione è inoltre dovuta
intervenire con misure a sostegno degli istituti di formazione
messi in difficoltà dai maggiori costi per l'impennata dei prezzi
dell'energia, salvaguardando così servizi essenziali per gli
studenti del Friuli Venezia Giulia e le loro famiglie ed evitando
l'aumento delle rette dei servizi stessi. Allo stesso modo
abbiamo sostenuto le case dello studente con uno stanziamento di
1,5 milioni di euro per coprire i maggiori costi dell'energia e
dei servizi, mentre per l'Ardis è prevista un'assegnazione di
100mila euro per sostenere i master erogati dalle università del
Friuli Venezia Giulia, che da quest'anno sono finanziati con
fondi regionali".
"Inoltre sono stati stanziati 2 milioni di euro - ha aggiunto
l'esponente dell'esecutivo - per assicurare l'erogazione degli
assegni integrativi per il diritto allo studio universitario a
tutti i soggetti meritevoli, sia per i buoni risultati sia per il
reddito. Inoltre, attraverso questi fondi, viene garantito
l'accesso a tali forme d'incentivazione allo studio, oltre che
agli studenti universitari e dei conservatori, anche agli
iscritti agli Its", ha precisato l'assessore.
Rosolen ha quindi spiegato che "un altro intervento importante è
quello da 3 milioni di euro per supportare le scuole che
registrano carenze di risorse umane nell'assunzione di insegnanti
e personale di sostegno, assicurando così di fatto l'attività
degli istituti e l'apertura delle classi. Infine, la 'Dote
scuola' è stata potenziata con ulteriori 200mila euro, che
consentiranno di esaurire la graduatoria in corso, che sostiene
le famiglie in molti ambiti, dall'acquisto dei libri ai costi di
trasporto, e 300mila euro verranno destinati alle sezioni
primavera".
ARC/MA/al