rotate-mobile
Notizie dalla giunta

Assestamento: Rosolen, altri 7,1 milioni per Lavoro e Istruzione



Trieste 29 ott - Tre milioni e mezzo in più sulle Politiche attive del lavoro e segnatamente sugli incentivi finalizzati alle assunzioni, che portano la somma annuale a 16 milioni e mezzo. Mezzo milione ulteriore per l'acquisto di dispositivi digitali per la Didattica digitale integrata (Ddi), che si aggiunge al milione e 900mila euro precedentemente stanziati. Un milione di euro aggiuntivo per gli assegni universitari destinati agli studenti sulla base del merito e della fascia di reddito. Altre poste minori per fronteggiare altre emergenze. Sono 7,1 i milioni di euro portati in dote dall'assestamento di bilancio a Lavoro e Istruzione.

Lo ha annunciato l'assessore regionale competente Alessia Rosolen a margine dei lavori d'aula sull'assestamento autunnale di bilancio. "Ci sono due linee legate alle Politiche attive del lavoro - ha chiarito l'esponete dell'esecutivo - e abbiamo rifinanziato entrambe. La prima misura vale 9,5 milioni e prevede incentivi per le aziende finalizzati ad assunzioni a tempo indeterminato e a stabilizzazioni. La seconda, nata la scorsa primavera per arginare e contenere gli effetti del Covid-19, consta di 7,5 milioni di euro e allarga le maglie del provvedimento assicurando incentivi alle aziende affinché assumano disoccupati con contratti a tempo indeterminato o determinato. Alla prima misura, quella del Pal regionale, avevamo assegnato inizialmente 4 milioni, cui erano stati aggiunti 3 milioni a luglio. Adesso sommiamo 2 milioni e portiamo il budget a nove milioni. Per quanto riguarda la seconda misura, denominata per semplicità "Pal Covid", dai tre milioni e mezzo originari, si è saliti a 6 milioni per accogliere le domande pervenute (fino al mese di luglio), raggiungendo adesso la soglia dei 7,5 milioni di euro. Rispetto alle line del Pal regionale che circoscrivono l'ambito di utilizzo di incentivi per assunzioni a tempo indeterminato, con il piano straordinario per il Covid-19 abbiamo scelto di cedere sul piano concettuale facendo un salto di qualità per flessibilità e disponibilità nei confronti delle richieste reali del tessuto produttivo".

"L'ulteriore innesto per la Didattica digitale integrata per le scuole superiori - ancora Rosolen - risponde a un'urgenza impellente la cui gravità è sotto gli occhi di tutti. Stiamo costantemente aggiornando il quadro per capire le esigenze delle famiglie, per consentire ai ragazzi di seguire le lezioni rispetto al fabbisogno di dispositivi digitali: pc, tablet, chiavette usb. È noto che l'obiettivo è garantire le lezioni in presenza, ma dobbiamo fare di necessità virtù".

"Abbiamo scelto di rideterminare e arricchire gli assegni universitari - conclude l'assessore regionale - per riconoscere ai ragazzi dei bonus come parziale o totale ristoro di attività non godute e attività che non sono state realmente effettuate per cause di forza maggiore. Altri interventi sono finalizzati a dare ulteriori, urgenti risposte alle criticità che la fase attuale sta acuendo. Siamo consapevoli che, sin dalla prossima manovra di bilancio, dovremo correre nuovamente ai ripari. In questo momento, è doveroso da parte di tutti essere flessibili, resilienti e tempestivi". ARC/AL



In Evidenza

Potrebbe interessarti

Assestamento: Rosolen, altri 7,1 milioni per Lavoro e Istruzione

TriestePrima è in caricamento